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SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI,
FORMAZIONE DI BASE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEGLI OPERATORI
Rapporto editoriale di Paolo Ferrario, 2001
Questo rapporto ha l’obiettivo di elaborare informazioni ed orientamenti relativi agli attuali sviluppi della rete dei servizi sociali ed alla formazione degli operatori, allo scopo di individuare titoli ed autori per la collana servizi sociali dell’editore Carocci.
Per quanto riguarda l’analisi dei piani di studio applicati nelle sede universitarie, si può ancora fare riferimento al precedente rapporto del 1998 che qui si richiama brevemente:
- insegnamenti generali in genere distribuiti nelle seguenti aree: scienze sociali (sociologia, psicologia, antropologia); diritto; materie mediche; economia e storia. Si tratta di aree disciplinari che in genere attingono a pubblicazioni non esplicitamente orientate al servizio sociale, anche se si possono progettare volumi scritti esplicitamente per questo target
- insegnamenti specifici della professione di assistente sociale: metodologie, politiche sociali e legislazione; organizzazione dei servizi sociali. E’ sicuramente un settore che ha bisogno di volumi specialistici
Occorre però ricordare che lo scenario sta cambiando.
Come noto, l’insegnamento universitario con il 2001/2002 entra in una fase completamente nuova:
- il diploma universitario in servizio sociale si trasforma in laurea in servizio sociale
- molte sedi universitarie aprono il corso di laurea superiore biennale, cui possono accedere previa una valutazione sui richiedenti operatori che si sono già diplomati
Il sistema universitario in questo settore ne esce completamente ri-progettato.
In particolare occorre ricordare che la metodologia dei “moduli didattici” e dei “crediti formativi” delinea un funzionamento didattico in parte difforme dai corsi istituzionali presenti nel precedente sistema. A solo titolo di esempio si presenta succintamente nella tabella successiva l’ordinamento dei corsi dell’università Ca’ Foscari di Venezia, ricordando che non è molto dissimile da quello di altre sedi.
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ESAMI OBBLIGATORI |
MODULI |
I° ANNO |
- i fondamenti della società moderna in prospettiva interdisciplinare |
- sociologia - psicologia sociale - storia delle dottrine politico-sociali
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- antropologia
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- stato sociale e servizi sociali |
- economia e stato sociale - principi e fondamenti del servizio sociale
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- sociologia dell’organizzazione/osservazione etnografica
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- filosofia del linguaggio mutuato da altri corsi
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- pedagogia sociale mutuato da altri corsi
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- psicologia mutuato da altri corsi
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- antropologia filosofica mutuato da altri corsi
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- storia sociale mutuato da altri corsi
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- tirocinio |
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II° ANNO |
- metodologie e tecniche del servizio sociale |
- metodi e tecniche del servizio sociale - metodi e tecniche della ricerca sociale - statistica - teoria e tecnica del colloquio psicologico
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- politiche e legislazione sociale |
- politica sociale - legislazione sociale
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- organizzazione del servizio sociale I
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- psicologia dello sviluppo
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- diritto privato di famiglia
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- teoria e tecnica della scrittura
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- diritto del lavoro e della previdenza sociale (opzionale)
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- diritto regionale e degli enti locali (opzionale)
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- psicodinamica delle relazioni familiari (opzionale)
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- educazione degli adulti (opzionale e mutuato da altri corsi)
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III°ANNO |
- organizzazione del servizio sociale II
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- metodi e tecniche del servizio sociale II
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- medicina sociale ed etnopsichiatria
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- sociologia delle relazioni familiari
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- - laboratori di specializzazione articolati in: - relazioni interculturali e diritti di cittadinanza - produzione e promozione di comunità - disagio psichico e marginalità sociale
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I° ANNO |
ESAMI OBBLIGATORI |
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- economia del welfare e politiche sociali in Europa
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- conflitti e disagi sociali
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- nuove forme di divisione e organizzazione del lavoro
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- diritto del lavoro
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- comunicazione pubblica
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- epistemologia clinica
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II° ANNO |
- laboratori di progettazione finalizzati a: “piani di prevenzione e intervento sociale”: - progettazione e valutazione dei servizi sociali - metodologie e tecniche del servizio sociale - analisi delle politiche pubbliche, statali e locali - igiene e sanità pubblica
Esami opzionali: - storia contemporanea dell’Italia - storia della filosofia - medicina del lavoro - storia del pensiero politico contemporaneo - metodi quantitativi per le scienze sociali - analisi dei sistemi urbani e territoriali - sociologia delle differenze e delle disuguaglianze - sociologia delle culture e delle migrazioni - teorie della formazione - storia dell’Asia orientale - storia e istituzioni dell’Asia orientale
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E’ immediatamente intuibile che una simile articolazione formativa propone una forte frammentazione dei corsi, nei quali difficilmente saranno progettabili volumi specifici disciplinari, ma più facilmente i docenti per organizzare i contenuti delle lezioni e l’attività didattica dovranno attingere a pubblicazioni di vario taglio scientifico, contenutistico, metodologico e tecnico.
In questo quadro un catalogo ben articolato per titoli, tematiche, approcci culturali diventerà un valido supporto per l’attività dei docenti e la formazione d’aula e di tirocinio.
Si vuole in altre parole affermare la necessità di curare non solo la produzione di nuovi titoli, bensì anche quella dell’aggiornamento di precedenti opere, poiché sarà, per l’appunto, il catalogo ad orientare le scelte.
Il campo operativo dell’offerta dei servizi sociali negli ultimi tre anni è stato investito da rilevanti e profondi cambiamenti. Le tendenze in atto possono essere così succintamente richiamate:
- Regionalizzazione del sistema operativo di offerta: sempre più si verranno a formare specifici assetti costruiti su questa base territoriale.
- La erogazione di servizi sociali si collocherà sempre di più nell’ambito dei Comuni singoli o associati
- Le aziende sanitarie locali tenderanno sempre di più a concentrarsi sulla produzione di servizi sanitari, stabilendo rapporti contrattuali con i Comuni e comunque con scarsi investimenti nel campo specifico dei servizi sociali
- Le organizzazioni del terzo settore saranno sempre più coinvolte nella progettazione operativa e sempre più economicamente interessate alla definizione di formule organizzative basate sulla progettazione interistituzionale. Tale settore è comunque molto dinamico e fortemente orientato a “occupare” stabilmente l’area dell’offerta di servizi alla persona
Tale quadro è rappresentabile attraverso la successiva immagine dell’ “orologio delle politiche sociali”
Attraverso questa immagine è forse possibile anche orientare lo sviluppo della collana di servizio sociale. Infatti le dinamiche di mutamento si prestano ad essere descritte nella forma cronologica dell’orologio proprio perchè si presentano nei fatti così strutturate:
- Le politiche sociali, e quindi gli assetti istituzionali, tendono a modificare continuamente le regole (legislazione nazionale, legislazione regionale, regolamenti locali) nel tentativo di affrontare le tendenze di crisi presenti in questi campi operativi
- Gli apparati amministrativi sono immediatamente impegnati sul fronte realizzativo e devono conciliare i loro processi burocratici con la specificità di queste particolarissime attività che sono i servizi alla persona
- In questi cambiamenti anche le organizzazioni elaborano strategie e si adattano alle nuove politiche ed ai nuovi sistemi organizzativi
- Infine i professionisti dei servizi sociali si trovano inevitabilmente coinvolti nei processi precedentemente delineati e nella necessità di adeguare le proprie conoscenze, strategie, metodologie e tecniche
La sequenza “politiche-amministrazioni- organizzazioni-professioni” è ciclica. L’esperienza di questi anni ci insegna che la velocità dei cambiamenti è veramente vorticosa.
Ne segue una indicazione tecnica per la collana:
potrebbe essere articolata nelle quattro aree (politiche sociali; amministrazione degli enti di servizio; organizzazione dei servizi sociali; professioni sociali), sviluppata nei titoli e presentata, sia nel catalogo che nella promozione esterna, in questo modo
In conclusione, tenendo conto sia della formazione di base (che si presenta frammentata e tuttavia caratterizzata da una ancora significativa tendenza all’aumento della domanda), sia della situazione operativa dei servizi occorre rammentare che l’area più forte da presidiare negli anni futuri sarà quella dell’
Aggiornamento professionale
Questa osservazione va affermata con forza proprio per l’elevata dinamicità di cambiamento che attraversa il settore dei servizi sociali in Italia.
Il segmento dell’aggiornamento professionale è sicuramente quello più carico di interesse. Tuttavia la presenza puntiforme degli operatori in enti amministrativi molto localizzati (Comuni, distretti, aziende di servizi, istituzioni pubbliche di assistenza) rende probabilmente più difficile identificare da parte della casa editrice il suo target di attenzione. E’ sicuramente più facile individuare i potenziali lettori nelle sedi universitarie: qui docenti, corsi e studenti identificano con sufficiente precisione la domanda potenziale. Si spera però di aver chiarito nelle argomentazioni precedenti che il vero campo di sviluppo è quello dell’aggiornamento professionale.
Se ne sono resi conto editori come Il Sole 24 ore, Maggioli, Simone e Angeli che costruiscono i loro cataloghi proprio sul target degli operatori in servizio.
A giudizio di chi scrive la collana servizi sociali della Carocci può ricercare una sua vocazione più mirata nel senso di puntare su:
- Sviluppo di nuovi titoli articolati nelle quattro aree precedentemente suggerite
- Aggiornamento dei titoli già presenti in modo tale che siano adeguati alle innovazioni
- Promozione di bibliografie tematiche mirate ai diversi potenziali lettori da veicolare sia attraverso il sito Internet che fascicoli periodici da lanciare all’interno della veramente incredibile molteplicità di centri di documentazione, biblioteche specializzate, gruppi di lavoro che caratterizzano il comparto dei servizi sociali.
TITOLI ED AUTORI
Tenendo conto di quanto argomentato in precedenza, si indica qui di seguito una serie di possibili titoli suddivisi nelle tre aree tematiche fondamentali su cui si va ristrutturando il lavoro sociale nei servizi di tipo sociale, educativo e socio-sanitario.
Per la ricerca degli autori si può fare riferimento alle basi informative contenute nel sito www.segnalo.it, dove sono presentate bilbiografie molto analitiche sul sistema dei servizi sociali a partire dal 1968.
AREA TEMATICA |
ARGOMENTO POSSIBILE del testo |
POLITICHE SOCIALI APPLICATE AI SERVIZI SOCIALI |
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AMMINISTRAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEI SERVIZI ALLE PERSONE
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AREE PROBLEMATICHE |
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ORGANIZZAZIONE, PROGRAMMAZIONE, VALUTAZIONE, QUALITA’
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PROFESSIONI E LAVORO SOCIALE NEI SERVIZI
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