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Tracce e Sentieri

 

 

 

GLOSSARIO DI ALCUNI CONCETTI / STRUMENTI

utilizzati nel corso

 

 

    ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE

    PROCESSO ISTITUZIONALE ATTRAVERSO IL QUALE L'ENTE PUBBLICO CONSENTE AD UN SOGGETTO

    PRIVATO

     IN POSSESSO DI REQUISITI PREDETERMINATI

     DI ENTRARE A FAR PARTE DELLA PROPRIA RETE DI FORNITORI DI UN SERVIZIO

    ACCREDITAMENTO SANITARIO

    PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO ATTRAVERSO IL QUALE LA REGIONE, SULLA BASE DI REQUISITI

    STRUTTURALI, TECNOLOGICI ED ORGANIZZATIVI, RICONOSCE LE STRUTTURE PUBBLICHE O PRIVATE

    QUALI ENTI EROGATORI DI PRESTAZIONI AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE.

   

    L'ISTITUTO DELL'ACCREDITAMENTO SOSTITUISCE IL PRECEDENTE MODELLO DELLA CONVENZIONE

   

    I CRITERI PER L'ACCREDITAMENTO NELL'AREA SANITARIA RIGUARDANO L'ORGANIZZAZIONE AZIENDALE,

     GLI INDICI DI QUALITA',  LA SICUREZZA, IL PERSONALE E GLI STANDARD DELLE STRUTTURE

    APPALTO

    CONTRATTO CON IL QUALE UNA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA AFFIDA AD UN SOGGETTO PRIVATO

    (IMPRESA, SOCIETA', CONSORZIO, COOPERATIVA SOCIALE) L'ESECUZIONE DI UN'OPERA, FORNITURA O

    SERVIZIO DIETRO LA CORRESPONSIONE DI UN CORRISPETTIVO

    APPALTO - CONCORSO

    E' UNO DEI METODI DI SCELTA DEL CONTRAENTE.

    IN SEDE DI GARA ALLE IMPRESE PARTECIPANTI VIENE RICHIESTO DI PRESENTARE NON SOLO L'OFFERTA

    ECONOMICA  MA ANCHE LA PROGETTAZIONE COMPLESSIVA

    ASTA PUBBLICA

    METODO DI SCELTA DEL CONTRAENTE CHE SI CARATTERIZZA PER LA POSSIBILITA' CHE ALLA GARA

    PARTECIPINO TUTTI I SOGGETTI INTERESSATI IN POSSESSO DEI REQUISITI RICHIESTI NELL'AVVISO DI

    GARA

    ATTORI DI UNA POLITICA

    IL TERMINE ATTORE E' RICAVATO DAL VOCABOLARIO DELLA DRAMMATURGIA PER DESIGNARE I VARI

    SOGGETTI CHE DANNO VITA E CONTENUTO ALLE POLITICHE

   

    "SE NEL LINGUAGGIO DRAMMATURGICO L'ATTORE E' COLUI CHE AGISCE SULLA SCENA INTERPRETANDO

    UNA CERTA PARTE, NELLO STUDIO DELLE POLITICHE GLI ATTORI DI "POLICY" (INDIVIDUALI E COLLETTIVI)

    SONO PROPRIO GLI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO IL DECORSO DELLA POLITICA, CON LE LORO

    INTERPRETAZIONI, I LORO RUOLI, LE LORO AZIONI E INTERAZIONI" (in Capano G., Giuliani M., Dizionario di

    politiche pubbliche, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1996, p.35)

    AUTORIZZAZIONE

    ATTO GIURIDICO CON CUI L'ENTE PUBBLICO

    CONSENTE IL FUNZIONAMENTO DI UN SERVIZIO

    DOPO AVER VERIFICATO IL POSSESSO DI ALCUNI REQUISITI


 

    BENCHMARKING

    Si potrebbe tradurre come "standard" di riferimento, ipotizzando, pero' che il livello dello standard sia, se non

    ottimale, almeno "superiore" a quello che si potrebbe realizzare in condizioni di normalita'.

    L'origine del termine deriva in particolare dal mondo dei mercati finanziari ed ha in quel contesto l'obiettivo di

    permettere al consumatore di valutare il rendimento dell'investimento finanziario realizzato dal soggetto

    affidatario rispetto ad altri sul mercato.

    Numerosi sono gli esempi di "benchmarking" che potrebbero essere definiti per il settore sanitario. Potrebbe

    trattarsi di standard gestionali, ma anche di standard clinici e di risultato relativi a unita' produttive, reparti,

    dipartimenti e intere strutture ospedaliere.

    Oltre a poter valutare comparativamente la performance, la determinazione e l'applicazione delle tecniche di

    "benchmarking", il parametro svolge un grande ruolo educativo e di formazione. Sapere come si colloca il

    proprio reparto rispetto allo standard, puo' incentivare, infatti, a cambiare i comportamenti professionali al fine

     di portarli ad un livello di coerenza con le attese implicite nello standard.

    Passare dalla teoria ai fatti, pero', non e' semplice in medicina, in quanto, per cosi' dire, ogni caso e' un caso

    a se' e i limiti della standardazzione sono notevoli rispetto ad altri settori di attivita'.

    BISOGNI PUBBLICI

    bisogni collettivi soddisfatti dallo Stato o da altro ente pubblico

    BISOGNO

    E' LA NECESSITA' DI UN BENE O SERVIZIO ATTO A SODDISFARE UNA ESIGENZA DELLA VITA

   

    IL BISOGNO PUO' TRADURSI IN DOMANDA O RIMANERE INESPRESSO

    BISOGNO ECONOMICO

    stato di necessità che spinge un soggetto a procurarsi i beni necessari per soddisfarlo

    CAPITOLATO DI APPALTO

    DOCUMENTO CON IL QUALE LE AMMMINISTRAZIONI PUBBLICHE FISSANO GLI ASPETTI ORGANIZZATIVI

    CHE REGOLERANNO I RAPPORTI CONTRATTUALI

    CARTA DEI SERVIZI

    DOCUMENTO DI TRASPARENZA RIVOLTO AI CITTADINI / UTENTI DALL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA

    CON IL QUALE L'ENTE ESPLICITA I SUOI ORIENTAMENTI

    DICHIARA QUALI SONO LE PRESTAZIONI CHE SI IMPEGNA AD EROGARE

    E COME INTENDE OPERARE IN CASO DI MANCATO RISPETTO DELLE PRESTAZIONI PROMESSE

   

    HA NOTEVOLI IMPLICAZIONI SULLE ORGANIZZAZIONI,

    IN QUANTO ORIENTA IL FORNITORE A METTERE AL CENTRO LE ESIGENZE DEL CLIENTE

    CERTIFICAZIONE

    DA “CERTUM FACERE”

   

     (=RENDERE CERTO, EVIDENTE)

   

    PROCEDURA IN BASE ALLA QUALE UN ORGANISMO APPOSITAMENTE PREPOSTO ATTESTA CHE UN

    PRODOTTO, UN PROCESSO, UN SERVIZIO O UNA FIGURA PROFESSIONALE SONO CONFORMI AI REQUISITI

    SPECIFICATI DALLA NORMA


 

    CULTURA DEL SERVIZIO

    INSIEME DEI PRINCIPI

   

    E DEI CRITERI DI COMPORTAMENTO

   

    INTERIORIZZATI DAGLI OPERATORI

   

    MEDIANTE I QUALI POSSONO ESSERE

   

    MANTENUTI e

   

    SVILUPPATI

   

    I PROCESSI SOCIALI CHE CONDUCONO

   

    ALLA PRODUZIONE DEI SERVIZI

    DIARIO DI BORDO

    strumento del gruppo degli operatori  impegnati nella realizzazione di un progetto dove essi annotano

    quotidianamente  i fatti salienti, le proprie riflessioni personali, idee da sviluppare ....

    EFFICACIA

    RAPPORTO FRA I RISULTATI CONSEGUITI

    IN RAPPORTO AGLI OBIETTIVI STABILITI

    EFFICIENZA

    RAPPORTO TRA I PRODOTTI OTTENUTI DAL SISTEMA ORGANIZZATIVO

    (PRESTAZIONI; INTERVENTI; PROCESSI DI AIUTO; …)

    E LA QUANTITA’ DELLE RISORSE IMPIEGATE

    EVENTO SENTINELLA

    EVENTO CHE, ANCHE SE SI VERIFICA UNA VOLTA SOLA,

    DOVREBBE DETERMINARE UNA INDAGINE CONOSCITIVA

    DIRETTA AD ACCERTARE SE VI HANNO CONTRIBUITO FATTORI ELIMINABILI O RIDUCIBILI

   

    IN GENERE SI TRATTA DI EVENTI NEGATIVI

   

    SAREBBE INTERESSANTE INDAGARE ANCHE EVENTI SENTINELLA POSITIVI

    (es. RECUPERI DI AUTONOMIA INCONSUETI; RITORNO A DOMICILIO DI PAZIENTI IN CONDIZIONI GRAVI;

    MIGLIORAMENTI PERSONALI ED ORGANIZZATIVI)

    FATTIBILITA'

    Per fattibilità si intende la probabilità assegnata alla realizzazione dell'evento considerato In questo modo il

    decisore cerca di stabilire il grado di difficoltà insito nella realizzazione di un obiettivo

    FATTORI DI QUALITA’

   

    ASPETTI RILEVANTI PER LA PERCEZIONE DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO DA PARTE DELL’UTENTE


 

    FORMAZIONE

    La formazione rappresenta un concetto in costante evoluzione, sottoposto a nformulazioni continue

    Designa in genere tutti quei processi di apprendimento cognitivo, espenerieziale e relazionale finalizzati a

    preparare l'individuo allo svolgimento di un ruolo sociale o di una mansione operativa nell'ambito di

    un'organizzazione

    Racchiude in sé sia la dimensione educativa che quella conoscitiva

    FORMAZIONE  Sapere -Saper fare -Saper essere

    Questa tripartizione è un riferimento classico per quanto riguarda l'apprendimento in  ambito formativo

    - "sapere" rappresenta il livello teorico-culturale, tendenzialmente disciplinare,

    - il "saper fare" è riferito sia al livello tecnico-metodologico delle competenze, delle

    abilità e delle capacità, sia a quello pratico-espenenziale,

    - il "saper essere" in riferimento alle capacita relazio-

    nali e ai fattori emozionali

    FORMAZIONE  Valutazione dei risultati formativi

    La valutazione dei risultati formativi e essenzialmente un'attività di ricerca che serve per misurare il

    soddisfacimento dei bisogni della formazione

    Può avvenire durante l'attività formativa e/o alla sua conclusione In quest'ultimo caso può riguardare le

    reazioni dei partecipanti, l'apprendimento raggiunto dai

    singoli e dal gruppo e i cambiamenti organizzativi successivi all'intervento

    FORMAZIONE PROGETTAZIONE FORMATIVA

    La progettazione formativa è una funzione propria di ogni operatore che svolga una funzione formativa

    E' una funzione necessariamente negoziale perche deve analizzare dialetticamente gli interessi e i bisogni dei

     diversi interlocutori

    Presuppone alcune competenze indispensabili in mento alla strategia progettuale, all'analisi dei bisogni,

    all'analisi dell'organizzazione del lavoro e delle Professionalità, alla valutazione dei risultati

    GARA

    MEZZO CHE LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE USA PER SCEGLIERE L'IMPRESA O LA PERSONA PIU'

    ADATTA A REALIZZARE UN'OPERA O A SVOLGERE UN SERVIZIO

    GESTIONE

    TERMINE USATO PER INDICARE LE COMPLESSE AZIONI CHE SI SVOLGONO IN UN ENTE PER IL

    RAGGIUNGIMENTO DEI PROPRI FINI: DIREZIONE E COORDINAMENTO, BILANCI, ATTIVITA' FINANZIARIE,

    GESTIONE DEL PERSONALE, PREDISPOSIZIONE DELLA MODULISTICA

    IMPATTO

    Per impatto si intende l'effetto di cambiamento prodotto sulla popolazione target o sul sistema


 

    INDICATORI

    - VARIABILI AD ELEVATO CONTENUTO INFORMATIVO CHE CONSENTONO DI DESCRIVERE FENOMENI

    COMPLESSI E DI ORIENTARE LE DECISIONI

   

    - CARATTERISTICHE QUALITATIVE (PARAGONABILE) O QUANTITATIVE (MISURABILI) DI UN OGGETTO O DI

    UN FENOMENO CHE SU QUESTI CONSENTE DI COSTRUIRE IPOTESI e DI DARE GIUDIZI

   

    - QUOZIENTI FRA VALORI E/O QUANTITÀ' TRATTE DA DOCUMENTI PROGRAMMATICI E CONSUNTIVI

    DELL'ENTE LOCALE

    INDICATORI DI ESITO

    CIO’ CHE SI RIESCE A FARE

    MA SOPRATTUTTO I CAMBIAMENTI (DI SALUTE, BENESSERE)

    CHE POSSONO ESSERE ATTRIBUITI AL PROCESSO ASSISTENZIALE

   

    Fonte: Donabedian, La qualità dell’assistenza sanitaria, La Nuova Italia Scientifica 1990,

    p. 95, 97,108

    INDICATORI DI PROCESSO

    CIO’ CHE GLI OPERATORI FANNO PER GLI ASSISTITI /UTENTI / CLIENTI

   

    CIO’ CHE FANNO GLI UTENTI

   

    RUOLI DELLE RETI COMUNITARIE

   

    Fonte: Donabedian, La qualità dell’assistenza sanitaria, La Nuova Italia Scientifica 1990,

    p. 95, 97,108

    INDICATORI DI QUALITA’

    VARIABILI QUANTITATIVE O PARAMETRI QUALITATIVI CHE REGISTRANO UN CERTO FENOMENO, RITENUTO

     “INDICATIVO” DI UN FATTORE DI QUALITA’.

   

    PER OGNI FATTORE DI QUALITA’ POSSONO ESISTERE PIU’ INDICATORI.

   

    UNA CLASSIFICAZIONE "CLASSICA" (DONABEDIAN) SUDDIVIDE IN :

    INDICATORI DI PROCESSO, DI STRUTTURA, DI ESITO

    INDICATORI DI STRUTTURA

    COMPONENTI, MATERIALI ED ORGANIZZATIVE, DEL CONTESTO

    IN CUI SI ATTUA IL PROCESSO DI EROGAZIONE

   

    RISORSE UMANE, FISICHE, TECNICHE, FINANZIARIE, ORGANIZZATIVE

   

    Fonte: Donabedian, La qualità dell’assistenza sanitaria, La Nuova Italia Scientifica 1990,

    p. 95, 97,108

    INPUT

    INDICA GENERICAMENTE TUTTI QUEI FATTORI

    CHE, DALL’ESTERNO, INTERPELLANO, CONDIZIONANO, GIUNGONO ALL’ORGANIZZAZIONE:

    COME LE RISORSE UMANE,

    QUELLE TECNOLOGICHE …


 

    ISO - (INTERNATIONAL STANDARD ORGANIZATION)

    ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE CHE RAGGRUPPA ORGANISMI DI NORMAZIONE DI 110 PAESI,

    AVENTE LA FINALITA’ DI FAVORIRE NEL MONDO LO SVILUPPO DELLA NORMAZIONE,

    ALLO SCOPO DI FACILITARE GLI SCAMBI COMMERCIALI E LA PRESTAZIONE DI SERVIZI FRA STATI

    E DI REALIZZARE ACCORDI NEI CAMPI SCIENTIFICO, TECNICO, ECONOMICO, INTELLETTUALE

    LICITAZIONE PRIVATA

    METODO DI SCELTA DEL CONTRAENTE CHE SI CARATTERIZZA PER LA PRESENZA DI UN MOMENTO DI PRE-

    SELEZIONE.

    INFATTI I SOGGETTI INTERESSATI ED IN POSSESSO DEI REQUISITI INDICATI NELL'AVVISO DI GARA

    DEVONO PRESENTARE LA LORO DOMANDA DI PARTECIPAZIONE.

    SULLA BASE DI TALI DOMANDE L'AMMINISTRAZIONE APPALTATRICE FORMA L'ELENCO DELLE IMPRESE

    DA INVITARE ALLA GARA, MOTIVANDO LE RAGIONI PER LE QUALI HA EVENTUALMENTE ESCLUSO DA

    TALE ELENCO UNA IMPRESA

    OUTCOME

    EFFETTI PRODOTTI DALL’EROGAZIONE DEL SERVIZIO SUGLI UTENTI

   

    INDICA IL MUTAMENTO APPORTATO RISPETTO AGLI OBIETTIVI PREFISSATI

    OUTPUT

    PRESTAZIONI E ATTIVITA’ PRODOTTE DAI SERVIZI

    PIANI DI ZONA

    NELLA REGIONE DEL VENETO IL PIANO DI ZONA DEI SERVIZI SOCIALI E' UNO STRUMENTO

    PROGRAMMATORIO FINALIZZATO A FACILITARE LA COMUNICAZIONE INTER-ISTITUZIONALE FRA COMUNI

    E AZIENDA SANITARIA.

   

    SVOLGE UNA PLURALITA' DI FUNZIONI:

    - LETTURA CONDIVISA DELL'EVOLUZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEI BISOGNI DEL TERRITORIO

    - RACCORDO FRA IL RUOLO PROGRAMMATORIO DEI COMUNI E QUELLO DELLE AZIENDE ULSS

    - RICOGNIZIONE SULLE FORME AMMINISTRATIVE DI GESTIONE DEI SERVIZI SOCIALI DELLA ZONA

    - OCCASIONE PER INDIVIDUARE LE FORME DI COOPERAZIONE FRA RISORSE PUBBLICHE E PRIVATE

    - OPPORTUNITA' PER ELABORARE UNA COMUNICAZIONE SUI PROBLEMI SOCIO-SANITARI FRA I VARI

    SOGGETTI DEI TERRITORI

   

    A LIVELLO STATALE,  NEI PROGETTI DI LEGGE DI RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI E' PREVISTA L'ADOZIONE

    DI UN "PIANO TERRITORIALE" CHE INDIVIDUA GLI OBIETTIVI STRATEGICI,  LE PRIORITA' DI INTERVENTO E

    GLI STRUMENTI E LE RISORSE PER LA LORO REALIZZAZIONE

    PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO

    INSIEME DEGLI ATTI E DELLE ATTIVITA' COMPIUTI DALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ALLO SCOPO DI

    ADOTTARE UN ATTO FINALE (es. AUTORIZZAZIONE; CONTRATTO, CONVENZIONE)


 

    PROCESSO

    INSIEME DI ATTIVITA' ORGANIZZATE E CORRELATE AVENTI PER OBIETTIVO LA PRODUZIONE DI UN BENE O

     IL CONTROLLO DI CERTI EVENTI O PARAMETRI

   

    O ANCHE:

    SEQUENZA CHE COLLEGA IN SENSO LOGICO E TEMPORALE LE ATTIVITA’ NECESSARIE PER REALIZZARE

    UNA PRESTAZIONE O UN SERVIZI

    PROCESSO DI UNA POLITICA

    CINQUE FASI PRINCIPALI:

    - IDENTIFICAZIONE DI UN PROBLEMA

    - ELABORAZIONE DI UN PROGRAMMA

    - COSTRUZIONE DI UN ASSETTO ISTITUZIONALE LEGITTIMATO NELLO SPECIFICO SISTEMA POLITICO

    - TRADUZIONE CONCRETA DEGLI ORIENTAMENTI IN AZIONI

    - RICADUTA SUI VARI SOGGETTI ED ATTORI SOCIALI

   

    RIELABORAZIONE DI: MENY Y., THOENIG J.-C., LE POLITICHE PUBBLICHE, IL MULINO 1991, P. 106-107)

    PROFESSIONE

    ATTIVITA' LAVORATIVA INTELLETTUALE CHE RICHIEDE UNO SPECIFICO TITOLO DI STUDIO

   

    DAL LATINO "PROFESSU": CHE HA DICHIARATO APERTAMENTE

   

    (PARTICIPIO PASSATO DI "PROFITERI": DICHIARARE APERTAMENTE)

    PROGETTO

    DAL LATINO "pro", AVANTI

   

    E "iacere", GETTARE

   

    CIOE' GETTARE AVANTI UN PENSIERO, UNA INTENZIONE

    QUALITA' - MANUALE DI

    DOCUMENTO CHE ENUNCIA LA POLITICA DELLA QUALITÀ’ ADOTTATA

    E DESCRIVE PUNTUALMENTE IL SISTEMA DI QUALITA’ DI UN’ORGANIZZAZIONE


 

    QUALITA' - SISTEMA DI

    RACCOLTA SISTEMATICA DI INFORMAZIONI

    SU UNO O PIU’ SERVIZI IN MERITO A:

   

       RISORSE UTILIZZATE

   

       FUNZIONAMENTO (PROCESSO DI LAVORO)

   

       ATTIVITA’ E PRESTAZIONI FORNITE (OUT-PUT)

   

       RISULTATI CONSEGUITI (OUT-COME)

   

    CON MODALITA’ CHE PERMETTONO

    UNA VALUTAZIONE ESTERNA

    QUANTIFICABILE O ALMENO CONDIVISIBILE

    DA PARTE DI SOGGETTI DIVERSI DAGLI EROGATORI

    DEL SERVIZIO STESSO

   

    fonte: Dipartimento Affari Sociali-Gruppo Qualità Sociale - 1998

    QUALITA' - VRQ - VERIFICA E REVISIONE DELLA QUALITA’ 

    OBIETTIVI  DELLA V.R.Q.:

   

   

      GARANTIRE LA QUALITA’ DELL’ASSISTENZA

   

   

      VALUTARE L’USO APPROPRIATO DELLE TECNOLOGIE

       SANITARIE

   

   

      FORMARE E AGGIORNARE IL PERSONALE SANITARIO

       AFFINCHE’ LA VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA’ E DEI

       RISULTATI DIVENTINO PARTE  INTEGRANTE DEL

       LAVORO

   

   

      REVISIONE DELLE PROCEDURE, FORMULAZIONE DI

       PROTOCOLLI  TECNICI E SCIENTIFICI DI

       COMPORTAMENTO, DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI

   

   

      VALUTARE I SERVIZI OFFERTI ALL’UTENTE CON

        L’OBIETTIVO DELL’UMANIZZAZIONE TECNICA ED

        ASSISTENZIALE

    RELAZIONE TECNICA

    Costituisce uno strumento di documentazione dei progetti e può riguardare "casi" specifici e determinati nel

    "tempo, così come resoconti di particolari iniziative o

    esperienze didattiche

    Le sue caratteristiche, ovviamente, variano a seconda del  "committente"

    REQUISITI

    INSIEME DELLE CONDIZIONI RICHIESTE


 

    RICERCA AZIONE

    La ncerca-azione, spesso denominata anche ncerca-intervento, rappresenta uno dei più innovativi contributi

    di Kurt Lewin (1890-1947) ed e tesa a collegare le atti-

    vità di ricerca al miglioramento dei sistemi sociali e delle situazioni reali

     II suo utilizzo in ambito educativo ha consentito di sperimentare un nuovo rapporto fra ricerca e innovazione,

     aprendo la strada ad una più stretta connessione con i momenti formativi (ncerca-formazione)

    SETTING

    DALL'INGLESE " to set", CHE SIGNIFICA COLLOCARE, METTERE, SISTEMARE

   

    NEL LINGUAGGIO SETTORIALE DEL MONDO DEI SERVIZI IL TERMINE E' USATO COME AMBIENTE FISICO O

    PSICOLOGICO CON CUI AVVIENE L'AZIONE ASSISTENZIALE

    STAKEHOLDER

    Per stakeholder si intendono tutti i soggetti interessati dall'attività di un ente (stato, ente locale, impresa …)

     e in grado, direttamente o indirettamente, di influenzarne gli esiti

    (es. sindacati, associazioni, altri enti pubblici e/o privati, clienti, fornitori, cittadini, consumatori, …).

    STANDARD DI QUALITA’

    VALORI ATTESI PER DETERMINATI INDICATORI.

    RAPPRESENTANO OBIETTIVI DI QUALITA’ CHE SI RIFERISCONO ALLE  PRESTAZIONI RESE

    SUSSIDIARIETA'

    E' UN PRINCIPIO ORIENTATIVO DELLE POLITICHE ISTITUZIONALI:

    L'ATTRIBUZIONE E LA DISTRIBUZIONE DI FUNZIONI AI SOGGETTI PUBBLICI O PRIVATI

    AVVIENE IN BASE AL CRITERIO DELLA LORO CAPACITA' DI SVOLGERLE

    NEL MODO PIU' CORRISPONDENTE AGLI INTERESSI DEI CITTADINI

   

    DISTINZIONE FRA:

   

    - SUSSIDIARIETA' VERTICALE:

   

           - ARTICOLAZIONE DELLE FUNZIONI PUBBLICHE E

              DISTRIBUZIONE DELLE COMPETENZE FRA STATO ED AUTONOMIE LOCALI

   

           - CONFERIMENTO DEI POTERI AI SOGGETTI PUBBLICI PIU' VICINI ALL'INTERESSE

             CHE LA LORO ATTIVITA' DEVE SODDISFARE

   

    - SUSSIDIARIETA' ORIZZONTALE:

   

           - RIGUARDA IL RAPPORTO FRA SISTEMA PUBBLICO E SOGGETTI PRIVATI

   

           - SI ATTUA ATTRAVERSO L'IDENTIFICAZIONE DEI COMPITI E FUNZIONI

             CHE POSSONO ESSERE SVOLTE DAI SOGGETI PRIVATI (IMPRESE; ASSOCIAZIONI, VOLONTARIATO

   

   

   

    Fonti:

    - Costituzione della Repubblica

    - Legge costituzionale n. 3 2001

    - Legge n. 59 1997


 

    TRATTATIVA PRIVATA

    PROCEDIMENTO DI CUI PUO' SERVIRSI L'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA PER PERVENIRE ALLA STIPULA DI

    UN CONTRATTO CONN UN SOGGETTO DETERMINATO QUANDO, RICORRENDO SPECIALI ED ECCEZIONALI

    CIRCOSTANZE, NON POSSONO ESSERE ESPERITI I PROCEDIMENTI CONCORSUALI PREVISTI PER LA

    STIPULA DEI CONTRATTI

    UNI,  ENTE NAZIONALE ITALIANO DI UNIFICAZIONE

    ASSOCIAZIONE TRA SOGGETTI PRIVATI E  PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

    DOTATA DI RICONOSCIMENTO GIURIDICO

    E PREPOSTA ALL’EMANAZIONE DI NORME TECNICHE VOLONTARIE IN QUASI TUTTI  I SETTORI

    VALUTAZIONE

    PROCESSO ATTRAVERSO CUI SI OTTENGONO

    INFORMAZIONI SUGLI EFFETTI E SUI RISULTATI

    DELL'AZIONE SOCIALE

   

    PIU PRECISAMENTE:

   

    PROCESSO FINALIZZATO A DETERMINARE

    LA MISURA IN CUI UN'AZIONE O UNA SERIE DI AZIONI

    HANNO PERMESSO DI RAGGIUNGERE UN OBIETTIVO

   

    O, ANCORA:

   

    PROCESSO ATTRAVERSO IL QUALE

    SI ANALIZZANO E SI GIUDICANO LE RISORSE IMPIEGATE, LE ATTIVITA’ SVOLTE E I RISULTATI

    IN RAPPORTO AGLI OBIETTIVI ED AI BISOGNI DA SODDISFARE

    VALUTAZIONE DEI RISULTATI

    Si intende la verifica fatta alla fine del progetto che serve per definire i reali effetti prodotti sull'utente

    Tale verifica confronta la situazione iniziale della popolazione con quella finale e con gli obiettivi posti

    VALUTAZIONE DI PROCESSO

    RACCOLTA DI INFORMAZIONI UTILI ALLA GESTIONE DEL PROGETTO, ALLO SVILUPPO DELLE DECISIONI

    NECESSARIE PER ORIENTARE LA REALIZZAZIONE CONCRETA DEGLI INTERVENTI

    VALUTAZIONE DI PROCESSO

    Si intende la raccolta di informazioni utili alla gestione del progetto, allo sviluppo delle decisioni necessarie per

     correggere gli eventuali errori prodotti durante la

    realizzazione concreta degli interventi

    VALUTAZIONE DI SISTEMA

    Si intende la valutazione degli effetti prodotti dal progetto anche sul sistema città, e non solo sulla

    popolazione direttamente coinvolta

    L'analisi coinvolge anche altri settori relativi, per esempio il sistema dei trasporti, il verde pubblico e così via

    Tutti i settori sui quali ci si aspetta un effetto diretto o indiretto


 

    VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE AREA ANZIANI (VMD)

    VALUTAZIONE NELLA QUALE I NUMEROSI PROBLEMI DELLA PERSONA ANZIANA

    VENGONO RICONOSCIUTI, DESCRITTI E SPIEGATI, QUANDO POSSIBILE,

    E NELLA QUALE VENGONO:

   

    INQUADRATE LE RISORSE ASSISTENZIALI E LE POTENZIALITA' RESIDUE,

   

    DEFINITO IL BISOGNO DI SERVIZI

   

    MESSO A PUNTO UN PIANO COORDINATO DI CURA SPECIFICO E ORIENTATO PER PROBLEMI

   

    fonte: National Institute of Health, 1987

    VERIFICA

    PROCESSO DI LAVORO PROFESSIONALE ED AMMINISTRATIVO

    ORIENTATO AD ANALIZZARE I RISULTATI

   

    SI BASA SU DATI E INFORMAZIONI

   

    ANCHE:

    PROCESSO DI CONTROLLO REGOLARE O PERIODICO

    DELLE RISORSE IMPIEGATE E DEI RISULTATI OTTENUTI