Temi chiave 3 Marzo - 22 maggio 2009 | Scaletta dei contenuti trattati nelle lezioni e materiali didattici di studio |
Presentazione del corso Paolo Ferrario e Maria Teresa Manfrè, 3 marzo 2009 2 ore
| presentazione dei docenti (si vedano anche i curricoli professionali) criteri di elaborazione del programma del corso obiettivi, metodo di lavoro didattico bibliografia di studio e fonti informative professionalità dei partecipanti
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Definizioni e schemi di analisi delle politiche sociali Paolo Ferrario 3 marzo, 2 ore e 5 marzo , 2 ore
| Domande che attraversano i contenuti trattati nella lezione: Cosa sono le professioni e quali sono le variabili che le contraddistinguono?; Cosa si intende per “politica sociale”?; in quale modo le politiche sociali influenzano l’esercizio delle professioni educative, sociali e sanitarie?;Quali sono i principali programmi di politica sociale che si sono determinati negli stati europei/americani?; Perché abbiamo bisogno di “schemi” o di “modelli” per analizzare ed interpretare le politiche sociali?; Come funziona e cosa ci suggerisce sotto il profilo conoscitivo lo schema del mercato?; Quale funzione svolge la tassazione nello sviluppo delle politiche sociali; Come funziona e cosa ci suggerisce sotto il profilo conoscitivo lo schema socioculturale?; Cosa vuol dire che i servizi alla persona sono il “capitale culturale” di una comunità?; Come funziona e cosa ci suggerisce sotto il profilo conoscitivo lo schema istituzionale?; cosa sono le istituzioni?; Cosa è una “agenda politica”; Quali sono le fasi del ciclo di vita di una politica?; e perché è utile averle presenti nella analisi di una politica?
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Le grandi riforme di politica sociale nel sistema italiano: - servizi sanitari e sociosanitari
- stato – regioni/enti locali- federalismo
Paolo Ferrario 10 marzo 2009, 4 ore, 12 marzo, 2 ore, | Domande che attraversano i contenuti trattati: Perché fare riferimento alla Costituzione anche per l’analisi delle politiche sociali? Quali sono i grandi temi della Costituzione della Repubblica? In cosa consiste la mappa-rete delle istituzioni che producono servizi alla persona? Quali sono i due grandi ambienti della mappa-rete? Come si articolano le funzioni nello stato italiano Perché la nozione di “terzo settore” è poco utile per l’analisi professionale del sistema dei servizi? Quali sono i principali componenti istituzionali del cosiddetto “terzo settore”? Cosa ci suggerisce la metafora del gioco degli scacchi nella analisi delle politiche sociali? Cosa è una “riforma” e perché si fanno le riforme? quali sono i punti chiave della riforma sanitaria? Cosa è il servizio sanitario nazionale? Quali sono le competenze sanitarie e come sono distribuite? In cosa è consistito il passaggio dalle USL alle ASL? Quale è la definizione di ASL? Come è organizzato il sistema decisionale delle ASL? Cosa è il “reticolo amministrativo” dello stato italiano? Quali sono stati i principali passaggi dello “stato regionale” italiano? Quali sono i grandi campi di competenza legislativa delle regioni? Qual’è la definizione di “servizi alla persona e alla comunità”? Quali sono i punti chiave della legge costituzionale n. 3 del 2001? Cosa sono i “livelli essenziali di assistenza”? Come sono distribuite le funzioni legislative dopo il 2001? Come è distribuito il sistema di welfare italiano? perché ci sono stati questi cambiamenti nella storia politica italiana? Quali effetti portano tali cambiamenti sul sistema dei servizi alla persona? |
Le grandi riforme di politica sociale nel sistema italiano: istruzione e formazione professionale Maria Teresa Manfré, 17 marzo 4 ore
| Domande che attraversano i contenuti trattati nella lezione: Quali sono i riferimenti Costituzionali e legislativi nazionali e regionali Quali sono le competenze dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni Qual è l’assetto organizzativo dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni Cosa si intende per sistema dell’Istruzione e della Formazione Professionale Cosa si intende per ambito territoriale Cosa si intende per integrazione Cosa si intende per accreditamento delle sedi formative e del personale Cos’è il Piano dell’offerta formativa Qual è la differenza tra istituzioni scolastiche e istituzioni formative A cosa servono le agenzie per il lavoro Cos’è la dote |
Le grandi riforme di politica sociale nel sistema italiano: servizi sociali e socioeducativi (il tema sarà ripreso anche in successive lezioni) Situazioni problematiche e politiche sociali: concettualizzazioni, schemi di analisi Paolo Ferrario, 19 marzo 2 ore
| Domande che attraversano i contenuti trattati: Cosa significa trattare un testo normativo come un qualunque testo regolativo? Dove si annidano le informazioni all’interno delle regole? Provare a fare questa operazione con un qualsiasi documento regolativo In cosa consiste il metodo della analisi professionale delle politiche legislative Perché storicizzare una politica? Quali sono gli obiettivi della riforma dei servizi sociali? In cosa consiste la distribuzione del welfare nel sistema italiano? E perché è un ambito cognitivo necessario per le politiche sociali? In cosa consiste una matrice di un testo (qualsiasi testo, anche un articolo, saggio, libro e ancor più un testo regolativo)? Quali sono le operazioni cognitive che si mettono in atto nel costruire una mappa? Quali sono le differenze istituzionali fra riforma sanitaria e riforma dei servizi sociali? Come sono regolati i due sistemi dopo la riforma dei servizi sociali e la riforma costituzionale del 2001? Quali sono i soggetti istituzionali che agiscono nel quadro della riforma dei servizi sociali? Qual’è il ruolo dei comuni nel quadro della riforma dei servizi sociali? Che funzioni e compiti hanno? Dove e cosa si va a cercare per capire ruoli e funzioni dei comuni? Quali sono i soggetti istituzionali privati e di “terzo settore” elencati nella riforma dei servizi sociali? Perché “terzo settore” fra virgolette? Domande che attraversano i contenuti trattati: Perché è utile lo schema BDO? Cosa si desume dagli studi in materia di politiche sociali applicate ai servizi alla persona? Cosa intende esprimere il grafico BDO? Cosa si intende in generale per bisogno? Perché una distinzione fra “situazione di bisogno” e “oggetto che soddisfa un bisogno”? Quali fonti informative abbiamo per l’analisi dei bisogni? Perché gli stessi servizi alla persona sono fonti informative? Quali macro-tendenze nelle politiche dei servizi alla persona? Cosa è una micro - tendenza? E perché è interessante? Cosa si intende per Domanda sociale? Quali considerazioni professionali si possono fare sulle connessioni fra bisogni e domanda? Cosa si intende per “situazione problematica"? Cosa si intende per offerta di servizio? Che ruolo hanno le politiche sociali nell’agire sull’offerta di servizio? Quali sono le potenzialità interpretative dello schema BDO? Quali esempi di bisogni soddisfatti, di induzione da domanda, di bisogno insoddisfatto, di induzione da domanda, di ricerca sui bisogni? Quali sono le implicazioni della riduzione e spostamento del “lavoro di cura”? Come si sviluppano i servizi alla persona? In cosa consiste il processo di produzione del servizio? |
Politiche per la famiglia e politiche per l’infanzia Maria Teresa Manfré, 26 marzo, 2 ore | Domande che attraversano i contenuti trattati nella lezione perchè parliamo di aree di intervento qual'è la differenza tra politiche per i minori - politiche per la famiglia le principali trasformazioni del diritto di famiglia come hanno influenzato lo sviluppo dei servizi quali sono le regolazioni familiari di cui si occupa il diritto di famiglia la relazione tra nucleo e parentela da dove deriva e cosa determina quali le funzioni attribuite alla famiglia evoluzioni del paradigma culturale di minore nella società civile cosa vuol dire responsabilità primaria dei genitori e interesse del minore la legge 285e la riforma dell'assistenza: le indicazioni che possiamo assumere per la rete dei servizi chi eroga le prestazioni presentare un servizio (usando la schedatura presentata nella lezione “la rete dei servizi”) |
Politiche per la disabilità Maria Teresa Manfré, 31 marzo 4 ore
| L'unità di analisi è costituita dal tema della disabilità, le fonti utilizzate sono gli atti amministrativi e le normative statali e regionali. L’approccio istituzionale applicato alla disabilità consente di descrivere la continuità dei processi, di chiarire i modelli istituzionali e di intervento. Argomenti trattati: La ricostruzione storica di alcune normative utili a sottolineare: La quantificazione e la classificazione della Disabilità anche in riferimento alle attività di progettazione L’attuale assetto istituzionale ed organizzativo riferito alla disabilità Le riforme in Lombardia: Riabilitazione, Lungoassistenza Le competenze delle Asl e dei Comuni: la rete dei servizi e prestazioni L'integrazione socio sanitaria: istituzionale e organizzativa I temi futuri |
I flussi finanziari delle politiche sociali Maria Teresa Manfré, 2 aprile 2 ore
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Le politiche sociali nella Regione Lombardia Paolo Ferrario, 7 aprile 4 ore
| Domande che attraversano i contenuti trattati: Come è regolato il sistema sanitario? Come è regolato il sistema dei servizi sociali ed educativi Cosa è avvenuto, dopo il 2001, in materia di politiche dei servizi alla persona Cosa si intende per “particolarismo regolativo” Cosa si intende per modello di politica dei servizi? Quali sono i fattori che influenzano le scelte regionali? Cosa è un “ciclo legislativo”? Perché è necessario mettere in parallelo cicli legislativi dello stato e cicli legislativi delle regioni? Cosa ci dice il diagramma dei flussi economico-finanziari delle politiche dei servizi? Cosa è un reticolo delle istituzioni e delle offerte? Quali sono i punti chiave delle politiche dei servizi in Lombardia In cosa consiste il modello gestionale della Programmazione/Acquisto/Controllo? Cosa è il Dipartimento Assi delle Asl lombarde? Quali sono i punti chiave della nuova regolazione dei servizi sociali e sociosanitari in Lombardia? Come sono distribuiti i compiti nel sistema dei servizi? Cosa suggerisce sotto il profilo professionale la distinzione fra la Rete dei servizi sociali e quella dei Servizi sociosanitari |
Gli strumenti delle politiche sociali: la progettazione in relazione alle politiche europee e alle politiche locali Maria Teresa Manfré, 9 aprile, 2 ore, 16 aprile, 4 ore | |
Gli strumenti delle politiche sociali: Dimensione conoscitiva della progettazione in campo sociale Maria Teresa Manfré, 21 aprile 4 ore
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Gli strumenti delle politiche sociali: la gestione amministrativa dei servizi alla persona, appalti , accreditamenti e Carte dei servizi Paolo Ferrario 23 aprile, 2 ore 28 aprile, 4 ore | Domande che attraversano i contenuti trattati: come si colloca la dimensione della “amministrazione” all’interno delle politiche sociali” cos’è un organigramma? Quali differenze amministrative fra Comuni e Asl? Cosa è la gestione diretta? Perché c’è bisogno di gestione associata? Quali sono le principali forme amministrative di gestione associata? Che differenza c’è fra una “convenzione intercomunale” e un “consorzio intercomunale”? Come funziona la gestione associata tramite Asl? Cos’è l’ “accordo di programma”? Cos’è un appalto? Quali sono le modalità di scelta del contraente? Quale documentazione comunale è molto precisa sui processi di affidamento all’esterno di compiti e funzioni? Quali sono i punti chiave delle regole attivate dalla legge 328/2000, in materia di appalti? Quali sono i punti da presidiare nelle relazioni contrattuali? Cos’è l’accreditamento? Quali differenze fra accreditamento dei servizi sanitari e dei servizi sociali? In cosa consiste la "procedura delle 3 A"? Cosa sono le carte dei servizi? Quale è stata l’agenda politica della loro elaborazione? Quali sono le regole essenziali? Cosa è l’”immagine del servizio”? e quale ruolo hanno le carte nel produrla? |
La rete dei servizi, le prestazioni, gli operatori Maria Teresa Manfré, 30 aprile 2 ore
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Il sistema delle professioni sociali Maria Teresa Manfré, 5 maggio 4 ore
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Le politiche sociali in agenda: concetti, metodi di analisi e alcuni casi concreti (politiche psichiatriche, controllo delle nascite, aborto, procreazione medicalmente assistita, testamento biologico) Paolo Ferrario, 7 maggio, 2 ore; 12 maggio 4 ore, 14 maggio, 2 ore | Domande che attraversano i contenuti trattati: Cosa è una agenda politica? Perché avere un metodo per l’analisi delle agende politiche? Cosa si osserva nei processi storici delle politiche sociali? In cosa consiste la divisione dei poteri? E perché è necessario avere presente questo principio? attraverso quali strumenti si strutturano le regole delle politiche sociali? Cosa è una legge? E un decreto legge? E un decreto legislativo momenti salienti della periodizzazione politiche psichiatriche? Quali valori in gioco? Quali strumenti di regolazione? Perché trattare il passaggio dal ricovero coatto ai trattamenti sanitari obbligatori? Cosa emerge dall’analisi della mappa esplorativa sulle politiche familiari? Quali sono i fattori culturali che influenzano i comportamenti di controllo delle nascite? Cosa ci suggerisce lo schema Input/output nell’analisi di queste politiche? Quali sono i punti salienti della periodizzazione in tema di controllo della procreazione? Cosa è la Corte Costituzionale? Come funziona? Quali sono i principali orientamenti culturali in tema di aborto? Quali sono i momenti salienti della periodizzazione di queste politiche regolative? Come ha influito la sentenza della Corte Costituzionale? Quali sono le procedure di interruzione volontaria della gravidanza? Cosa è il referendum abrogativo? Come funziona? Cosa si intende per procreazione medicalmente assistita? Perché questo tema è entrato fortemente in agenda politica? Quali sono gli orientamenti culturali sull’argomento? Quali sono i momenti salienti della periodizzazione? Cosa è stato messo a tema dalla cultura cattolica? Quali contenuti caratterizzano l’attuale legislazione? Cosa è stato messo a tema nel referendum abrogativo? Cosa ha prodotto la sentenza della Corte Costituzionale? Quale è il contesto culturale che influenza le politiche sul fine vita? Cosa sono le direttive anticipate? In quali casi sono necessarie? Quali sono i momenti salienti della periodizzazione? Cosa è il consenso informato? E come si inserisce nelle dinamiche dei rapporti fra medico e malato? Cosa insegna la storia biografica della famiglia Englaro? E come ha influenzato l’agenda politica |
Ripresa dei contenuti del corso, questioni aperte Maria Teresa Manfré, 19 maggio 4 ore | |
Conclusione del corso: ripresa del percorso formativo complessivo del corso, modalità esame, contenuti dei libri e delle dispense Paolo Ferrario e Maria Teresa Manfré, 21maggio 2 ore
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