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Prostituzione:
presentato disegno di legge al Senato
di Redazione (redazione@vita.it)
31/01/2002
Il
Disegno di legge invocato da Don Benzi é stato presentato oggi dal sen.
Bettamio (FI) e sottoscritto da altri 18 senatori (PPI, Margherita, Alleanza
Nazionale, CCD).
Il Disegno di legge presentato oggi alla stampa é composto di due articoli e prevede il carcere sino a sei mesi e multe sino a 5 mila euro per chi compie atti sessuali con una prostituta straniera. La proposta però prevede anche, per la prima condanna, la commutazione della pena in un corso di recupero sociale per tre mesi. Nei due articoli del Disegno di legge é anche previsto l'esame radiografico del polso della prostituta straniera al fine di stabilirne l'età anagrafica. Per quanto riguarda invece il corso di recupero sociale del condannato, si ipotizza una convenzione del Ministero dell'Interno con le comunita' e le associazioni no-profit impegnate in attivita' di contrasto del fenomeno della prostituzione. Infine il secondo comma dell'art.2 prevede lo stanziamento di fondi destinati alla risocializzazione delle vittime dei reati attraverso l'utilizzazione dei beni sequestrati al racket dello sfruttamento. "L'obiettivo - ha sottolineato il senatore Bettamio - é quello di colmare un vuoto legislativo e al tempo stesso porre un argine al fenomeno: "attualmente - ha precisato Bettamio - la legge lascia senza tutela il minore di eta' compresa tra i 16 ed i 18 anni con il quale, stando alla normativa attuale e' lecito avere rapporti sessuali in cambio di denaro o altra utilità economica. Un vuoto lasciato dalla legge del '98 n.269. Il Disegno di legge che allo stato attuale pone soprattutto l'accento sulla prostituzione straniera sara' approvato - ha detto Bettamio - prima dell'estate ma "andra' a confluire nel Disegno di legge quadro che sta predisponendo di comune intesa il ministero delle pari opportunita' e ministero del lavoro e politiche sociali". Legge quadro che dovra' affrontare l'intero fenomeno della prostituzione. "Percorrere velocemente la strada legislativa per trarre in salvo e liberare le cinquanta mila schiave del racket". E' quanto ha sottolineato Don Benzi che riconosce la parzialità del suo Disegno di legge ma ne sostiene l'urgenza in base al fatto che la stragrande maggioranza delle ottantamila prostitute straniere sono minorenni: "e' il 35 per cento e fra queste ci sono molte bambine di 12-13 anni. Colpire questo fenomeno significa salvarle e stroncare al tempo stesso il racket. Quanto invece ai "clienti" sono valutati intorno ai 9 milioni e le persone che traggono beneficio dal fenomeno della prostituzione sono circa 800 mila. Pene fino a sei mesi di carcere per chi compie atti sessuali con una prostituta straniera, e una multa massima di 5000 euro. In alternativa al carcere, ''corsi di recupero sociale'' della durata non inferiore a tre mesi. Lo propone il senatore di Forza Italia Giampaolo Bettamio, che sposa così le richieste di Don Oreste Benzi, il prete riminese impegnato da anni nella lotta allo sfruttamento della prostituzione, che di recente ha anche incontrato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. ''Chiunque compie atti sessuali con una donna straniera che esercita la prostituzione- recita il primo articolo del ddl- é punito con la reclusione fino a sei mesi e con la multa da 1033 a 5165 euro. La pena può essere sostituita, in caso di prima condanna, a richiesta di parte, dalla frequenza del condannato di un corso di recupero sociale per un periodo non inferiore a tre mesi''. La proposta prevede anche chi dovra' svolgere i corsi di rieducazione. ''Il ministero dell'Interno -propone il parlamentare azzurro Bettamio- e' autorizzato a stipulare convenzioni con le comunita' e le associazioni non profit impegnate in attivita' di contrasto del fenomeno della prostituzione''.