ROMA – Sono i primi
omosessuali a dire il fatidico “sì” in Italia. Anche se
formalmente le “nozze” di Alessio De Giorgi e Christian
Panicucci si sono svolte in territorio “francese”, quello
dell’ambasciata di Francia a Roma, dove la coppia gay ha siglato
il Pacs, Patto civile di solidarietà riconosciuto dalla legge
francese che, come spiegano dall’Arcigay, “anche se non sarà
automaticamente riconosciuto in Italia, ha valore in altri stati
europei”. Per l’unione tre i due omosessuali è arrivato a
Palazzo Farnese, sede dell’ambasciata francese, anche un augurio
inviato dalla segreteria del sindaco di Parigi, Bertrand Delanoe,
gay dichiarato e paladino dei diritti degli omosessuali: “Non si
può costringervi all'esilio nel nostro bel paese, per vivere il
vostro amore”.
De Giorgi, 33 anni, genovese, è
presidente dell' Arcigay della Toscana, mentre Panicucci, di 37,
è toscano, originario di Grenoble, impegnato nel volontariato
gay. A suggellare il patto d’amore lo scambio di un anello “Lovering”,
una doppia vera in oro bianco e giallo, ideato proprio per
l'occasione, e poi un viaggio di nozze in Australia. Tra le prime
conseguenze legali del matrimonio il cambio nei cognomi: in base
alla legge francese i due sposi diventeranno Alessio De Giorgi
Panicucci e Christian Pierre Panicucci De Giorgi.
L’annuncio del pacs “italiano”
nei giorni scorsi ha scatenato polemiche arrivate anche in
Parlamento: è insorta la Lega, che ha presentato
un'interrogazione al ministro per i rapporti con il parlamento
Carlo Giovanardi, il quale ha subito precisato che la cerimonia
“non è un matrimonio ma solo un atto amministrativo che non ha
alcun riconoscimento e effetto giuridico nell'ordinamento
italiano”.
I due “sposi”, che abitano a Pisa,
si sono incontrati a Firenze nel 1992 e dopo un anno hanno
cominciato a convivere. Con un amico hanno fondato Gay.it
, principale punto di riferimento online della comunità
omosessuale, ma anche grande successo economico: è la prima Spa
gay italiana, tra sito internet, e-commerce e tour operator
collegato, che fattura oltre 1 milione di euro l'anno. Dal 1977,
inoltre, Alessio e Christian hanno dato vita a Friendly Versilia,
un consorzio di promozione turistica gay e lesbica a Viareggio e
Torre del Lago, e nella primavera scorsa hanno aperto un locale,
il Mamma Mia.
Tra gli invitati al matrimonio
l'attore Leo Gullotta, il presidente dela Regione Toscana Claudio
Martini, il presidente onorario dell’Arcigay Franco
Grillini, che presenterà una proposta di legge per l'istituzione
del Pacs anche in Italia , il deputato della
Margherita e presidente di Legambiente Ermete Realacci e l'eurodeputato Gianni Vattimo.
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OTTOBRE 2002, ORE 12:00
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