Il Jazz

Ciò che cercava Monk era una nota impossibile.

Quella che non esiste, che non c'è sulla terra.

Voleva sollevarsi da terra

e sapeva che per farlo devi andare là fuori,

nello spazio, nell'immaginazione.

Perchè è lì che sta la musica

Steve Lacy


Una passione ereditata in linea paterna: il Jazz.

Qui sotto: l' albero genealogico del Jazz

(regalo di A.C. per un compleanno):




L'origine del termine «jazz» non è certa.

Forse dal francese jaser, «cicaleggiare» o più probabilmente da una fragranza, al gelsomino (jasmine), molto apprezzata nel quartiere a luci rosse di New Orleans, da cui l'invito: «Allora, bello mio, che ti va di fare stasera, del Jass?».


Il  jazz è un genere sorto agli inizi del Novecento negli Stati Uniti, e precisamente a New Orleans, dall ' incontro tra la sensibilità musicale della comunità negro-americana e la tradizione europea di musica popolare.

Fon­dato sul ragtime e su elementi derivati dal folclore negro, si è diffuso in tutto il mondo, diviso in alcuni stili fondamentali che, pur diversi tra loro, sono tutti caratterizzati dall ' improvvisazione, da una particolare tensione ritmica (swing) e da una tecnica strumentale estre­mamente libera.

Fino a oggi non è stato possibile stabilire con chiarezza quale sia l ' etimologia del termine jazz, sono state comunque formulate diverse ipotesi. La più attendibile è che il termine, che ha avuto diverse grafie -jas, jass, jaz, jacz, jasz - prima di assumere significato e forma attuali, sia di origine africana e che abbia la sua radice nel verbo jaser o jass che nel dialetto patois dei creoli vuoi dire «eccitare», con riferimento all ' atto sessuale, in seguito sarebbe passato a indicare il ritmo musicale jazz in quanto capace, per la sua inten­sità, di produrre eccitazione.

Altri studiosi hanno ipotizzato una connessione con il termine angloamericano jasm, nel senso di «energia, entusiasmo», in uso nel linguaggio parlato e nello slang.

Altri sostengono che derivi da una corruzione del nome francese Charles, divenuto Chaz e poi jazz, comune tra i musicisti di colore, o da Jasper, nome di un leggen­dario musicista. La tradizione popolare fa risalire il termine a Jasbo Brown, musicista e ballerino negro che sembra si esibisse allo Schfller ' s Cafè di Chicago dove esordì anche ai primi del Novecento la Originai Dixieland Jass Band di Nick La Rocca, che in seguito rivendicò il merito di aver coniato e usato per primo il termine jass. Probabilmente fu invece un trombettista di New Orleans, Tom Brown, il primo a usare la parola jass per la sua orchestra, la Brown ' s Dixieland Jass Band, che già nel 1914 era considerata la migliore orchestra da ballo di New Orleans.

 


Il jazz è un genere nobile che non sta né con Fioreìlo né al conservatorio, non lo imiti fischiettando e non lo dimentichi, non sarà Bach ma non è mai San Remo.

Va per conto suo, tutta invenzione e tutta verità, tutto spunto da suoni veri con una grazia propria, contiene le sue dissonanze e sorprese e sussulti ma senza mai rompere il patto e scrollare di sella il viaggiatore.

E' musica «on the road» che ti porta lontano, con pochi suoni, racconta il mondo, è allegra eppure ti mette voglia dì guardarti dentro, è carica di emozione e con un colpo di batteria si interrompe, e subito, per compensarti, ti suggerisce un ritmo facile, quasi orecchiabile, e quando stai per afferrarlo, sei già altrove, si allarga lo spazio.

E' musica per una stanza, in apparenza per poche persone, la musica di un rapporto diretto fra chi suona improvvisando (l'improvvisazione viene da una esperienza che non conosci e che sembra la tua) e chi ascolta. E chi ascolta ha l'impressione di essere parte di quel mondo, esperto di quel suono, destinatario naturale di esso.

 

Furio Colombo 21 ottobre 1994


Introduction : qui, pourquoi, comment ...

  1. Que signifie le mot jazz ?

  2. Quelles sont les caractéristiques du jazz ?

  3. Qui a inventé le jazz ?

  4. Quelles furent les premières formes de jazz ?

  5. Quels furent les différents styles au cours de l'histoire du jazz ?

  6. Que signifie "New Orleans" ?

  7. Que signifie "Chicago" ?

  8. Que signifie "Swing" ?

  9. Que signifie "Be bop" ?

  10. Que signifie "Cool" ?

  11. Que signifient "Hard bop" et "Funky jazz" ?

  12. Que signifie "New thing" ?

  13. Que signifie "Post-free" ?

Petite histoire du jazz en Belgique
Conclusion 
Bibliographie

  1. Terminologie musicale illustrée



I generi e gli stili del Jazz

secondo la classificazione di  Allofnp3

 

 

Per ogni connessione Genere ---> Stile il loro sito segnala gli autori che praticano questa musica

E' un vero ambiente di ricerca. Con qualche artifizio informatico si possono anche sentire i pezzi.