BIBLIOGRAFIE | LEGISLAZIONE | BLOG |
LUCIANA QUAIA l.quaia@gmail.com CURRICULUM PROFESSIONALE |
CURRICULUM VITAE E PUBBLICAZIONI
(aggiornato a dicembre 2014)
Luciana Quaia
nata a Toronto (Canada) il 1 gennaio 1959. Residente a Como, Viale Varese n. 79. – e-mail l.quaia@gmail.com; sito web: www.segnalo.it
TITOLI DI STUDIO
Laurea in Psicologia, conseguita nel marzo 1991 presso l’Università degli Studi di Padova. Tesi: Il malato terminale - La relazione medico/paziente e il contesto culturale di rifiuto della morte” (relatore: Prof. G. Harrison). Punteggio: 100/110. Esame di stato sostenuto nel gennaio 1994. Iscritta all’Albo degli Psicologi al n. 03.3719
Accreditata “esperta in psicologia gerontologica” il 14.10.2004 dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia
ATTIVITA’ PROFESSIONALI
Area Anziani e Area Demenza
Attività di consulenza, supervisione, formazione
presso Casa di Riposo Bellaria di Appiano Gentile (CO):
- dall’aprile 1998 collaborazione per una ricerca-intervento in campo psicologico rivolta agli operatori
del Nucleo Alzheimer della struttura e ai familiari care-giver di malati di Alzheimer ospiti della
struttura
- dal gennaio 1999 incarico professionale di consulenza psicologica :
- valutazione neuropsicologica e stesura piani terapeutici individuali rivolti agli ospiti del Nucleo; supervisione degli operatori (ausiliari, infermieri, animatori, terapisti della riabilitazione)
- formazione relativa al lavoro di gruppo e al lavoro per obiettivi rivolta agli operatori della struttura
- dal gennaio 2000 incarico professionale di consulenza psicologica presso il Nucleo Alzheimer e il Centro Diurno Integrato; avvio processo di miglioramento della qualità finalizzato alla costituzione della Carta dei servizi
- corso residenziale presso l’IPAB Servizi Assistenziali di Vicenza di formazione e di trasmissione dell’esperienza di Gestione di un Nucleo Alzheimer (aspetti assistenziali e aspetti riabilitativi) con la collaborazione degli operatori del Nucleo Alzheimer della Casa di riposo Bellaria – gennaio/febbraio/marzo 2000
- dal gennaio 2001 incarico professionale di consulenza psicologica presso il Nucleo Alzheimer e il Centro Diurno
Integrato e coordinamento delle commissioni “Progetto Qualità Insieme” attivate con la Carta dei Servizi (gruppi di miglioramento qualità e qualità percepita)
- progettazione e attività formativa di un corso rivolto ad infermieri professionali con compiti di coordinamento
“Il coordinatore di nucleo e il lavoro per progetti” – 7 giornate (50 ore) di cui tre residenziali sui temi della vecchiaia, della gestione delle risorse umane, della conduzione di gruppo, del lavoro per progetti (2001)
- formazione agli operatori sociali sul tema della qualità (2002)
- dal gennaio 2002 incarico professionale di consulenza psicologica presso il Nucleo Alzheimer e il Centro Diurno Integrato e coordinamento delle commissioni “Progetto Qualità Insieme” attivate con la Carta dei Servizi (gruppi di miglioramento qualità e qualità percepita)
- dal gennaio 2003 incarico professionale di consulenza psicologica presso il Nucleo Alzheimer e il Centro Diurno Integrato e coordinamento delle commissioni “Progetto Qualità Insieme” attivate con la Carta dei Servizi (gruppi di miglioramento qualità e qualità percepita):
- Intervento formativo nel progetto “Qualità Insieme” finalizzato agli impegni di miglioramento comunicati nella Carta dei Servizi
- formazione all’interno delle diverse Commissioni istituite dal progetto (individuazione delle aree problematiche, analisi, implementazione, scelta degli indicatori, misurazione e valutazione, comunicazione all’esterno), nonché supervisione nei gruppi di lavoro;
- formazione rivolta agli operatori secondo le indicazioni contenute nel Piano Formativo triennale
- Conduzione gruppi di discussione con i volontari dell’Associazione ABEV Il Sorriso
- Consulenza progettuale nell’ambito dei nuovi servizi da attivare
- dal gennaio 2004 incarico di consulenza psicologica:
- presso il Nucleo Alzheimer
- presso il centro Diurno Integrato
- coordinamento delle Commissioni istituite nel “Progetto Qualità Insieme” attivato con la Carta dei Servizi (operatori, famiglie, volontari, consiglieri d’amministrazione)
- formazione rivolta agli operatori secondo le indicazioni contenute nel Piano Formativo triennale
- coordinamento del progetto “Sostenere la domiciliarità”, progetto sperimentale a sostegno delle famiglie che curano a casa un malato di Alzheimer
- dal febbraio 2005 al dicembre 2006 incarico di consulenza psicologica:
- consulenza tecnica nell’ambito del progetto “Sostenere la domiciliarità” (supervisione predisposizione piani assistenziali e attività operatori domiciliari; colloqui verifica con i familiari)
- supervisione periodica operatori professionali servizio assistenza domiciliare (SAD) e servizio assistenza domiciliare integrata (ADI)
- attività di formazione agli operatori assistenziali e sanitari: corso di 4 pomeriggi “Vicino alla morte”; corso di 4 pomeriggi “Animare la quotidianità”
- gruppo di miglioramento finalizzato alla ricerca degli indicatori di qualità nel servizio domiciliare
- dal gennaio 2007 al dicembre 2014
- Attività di consulenza tecnica nell’ambito del servizio di assistenza domiciliare Alzheimer (supervisione alle attività di coordinamento e predisposizione piani assistenziali curati dalla coordinatrice servizi domiciliari;supervisione all’attività degli operatori domiciliari e supporto nell’espletamento degli interventi educativi;colloqui periodici di verifica con le famiglie ed i malati assistiti)
- Supervisione ogni due mesi agli assistenti domiciliari assistenziali e sanitari (servizio assistenza domiciliare SAD e servizio assistenza domiciliare integrata ADI) e supervisione semestrale operatori fisioterapisti
- Intervento di attività cognitiva a cadenza bimensile presso il Centro Diurno Integrato
- Laboratorio di memoria autobiografica con gruppi di ospiti
- Colloqui su appuntamento per i familiari del Nucleo Alzheimer
- Attività di formazione rivolta agli operatori interessati secondo il piano formativo per il biennio 2006-2007: corso di 4 pomeriggi “La comunicazione come strumento imprescindibile dei rapporti umani. Modalità relazionali con l’utente, i familiari, i colleghi”; corso di 4 pomeriggi “L’assistenza al malato demente: un modello di cura tra struttura e territorio”. ”. Nel 2009 “La sofferenza nella terminalità”, corso rivolto al personale infermieristico e medico con accreditamento ECM. Nel 2010 “La relazione con il malato di Parkinson”:corso di formazione accreditato ECM
- Conduzione di Focus Group con ospiti e operatori nell’ambito del progetto di miglioramento della qualità
presso Casa di Riposo Giuseppina Prina di Erba (CO):
- stesura di un progetto di formazione, in ambito psicologico, rivolto agli operatori socio-sanitari della struttura
e relatrice durante 10 incontri suddivisi in due cicli: il primo centrato sugli aspetti psicologici della vecchiaia;
la filosofia assistenziale e il problema etico nell’approccio all’anziano; la centralità dell’ospite e i rapporti con
la famiglia; il secondo centrato sulla malattia di Alzheimer e le tecniche relazionali nella gestione dei disturbi del
comportamento (aprile - novembre 1998)
- n. 4 incontri di informazione sui problemi della vecchiaia rivolti ai familiari e volontari inseriti nella struttura
- dal marzo 1999 incarico professionale di consulenza psicologica (centro di ascolto per i familiari; supervisione e
formazione agli operatori; collaborazione nel Nucleo Alzheimer)
- dal gennaio 2000 incarico professionale di consulenza psicologica: sostegno ai familiari;
avvio delle équipes di lavoro nei reparti della struttura finalizzate all’uso del Piano di Assistenza Individuale;
supervisione attività riabilitative ed animative nel Nucleo Alzheimer
- gennaio 2001/gennaio 2002/gennaio 2003/gennaio 2004 incarico professionale di consulenza psicologica annuale presso il Nucleo Alzheimer e il Centro Diurno Integrato; coordinamento del servizio animazione; partecipazione alle équipes professionali della RSA
- dal gennaio 2005 incarico professionale di consulenza psicologica all’interno della Residenza Sanitaria Assistenziale e del Centro Diurno Integrato. Referente del progetto di ricerca “Quando la malattia si chiama demenza - Ricerca per il miglioramento della qualità della vita del malato e della sua famiglia “(Fondazione Provinciale della Comunità Comasca). Attività di formazione sui temi: “La demenza” e “L’etica professionale”
- dal gennaio 2006 al dicembre 2010 incarico professionale di consulenza psicologica all’interno della Residenza Sanitaria Assistenziale, Centro Diurno Integrato e Hospice. Supervisione progetti animativi-educativi per il Nucleo Alzheimer. Collaboratrice nel progetto “Sostegno, cura e integrazione del malato Parkinsoniano”. Aggiornamento e formazione permanente rivolta agli operatori del Nucleo Alzheimer
- 2009 – 2014 presso il Centro diurno per malati di Alzheimer
Riunioni mensili con staff educativo per supervisione attività e problematiche inerenti alla gestione degli ospiti; colloqui con i familiari con finalità di sostegno e di indicazioni operative per la relazione con i congiunti malati; colloqui preliminari, ove richiesti, di valutazione per l’inserimento del malato nel centro diurno; incontri trimestrali col personale curante e il gruppo famiglie per verifica situazione assistenziale familiare
- dal 2006 - 2011 presso l’Hospice Il Gelso:partecipazione alle riunioni d’equipe; colloqui di sostegno ai familiari dei malati ricoverati; colloqui con i malati terminali; formazione e supervisione volontari
presso Casa di Riposo Garibaldi e Pogliani di Cantù (CO):
- stesura di un progetto di formazione rivolto agli operatori delle sede di Cantù e Capiago articolato in tre incontri
centrati sui temi: “La relazione operatore/utente”; “Il lavoro di équipe”, “La strada verso il cambiamento” (marzo/
maggio 2000)
- dal maggio 2001 attività di sostegno psicologico settimanale rivolto a due gruppi di anziani residenti nella sede di Cantù
- 2002/ 2003/ 2004/ 2005/2006/2007/2008/2009 incarico professionale di consulenza psicologica annuale per:
- attività di sostegno psicologico ad anziani residenti nella struttura,
- attività di attivazione cognitiva rivolta ad anziani ospiti con problemi di decadimento cognitivo;
- attività di formazione ad animatori e terapisti della riabilitazione
presso Cooperativa Sociale Progetto Sociale di Cantù:
settembre 2001/settembre 2004: incarico triennale per la formazione e la supervisione agli ausiliari socio-assistenziali operanti in servizi domiciliari convenzionati col Comune di Cantù. Rinnovo dell’incarico per triennio 2004/2007.
Maggio 2005: una giornata intera formativa: “La morte accanto” rivolta agli assistenti domiciliari
Gennaio 2008/dicembre 2009: formazione e la supervisione agli ausiliari socio-assistenziali operanti in servizi domiciliari e agli operatori domiciliari dell’area Handicap
Ottobre 2008: corso di formazione di n. 6 ore: “L’etica di chi cura”
Marzo-maggio 2009: corso di formazione di n. 15 ore La relazione col malato di demenza
Dal 2009: Incontri periodici con le famiglie di malati di Alzheimer frequentanti l’Alois Caffè (Caffè Alzheimer) e conduzione di laboratorio di resilienza autobiografica rivolto ai familiari curanti dei malatii di Alzheimer frequentanti l’Alois Caffè nel 2011
presso Villa dei Cedri RSA di Merate:
2008 - Corso di formazione: “L’assistenza al malato demente: approcci assistenziali e riabilitativi”
5 incontri rivolti agli ausiliari e personale sanitario del nucleo Alzheimer
2009 - Corso di formazione: “La relazione e la comunicazione come strumenti nell’assistenza alla persona anziana”, tre incontri rivolti agli operatori assistenziali della RSA
presso Istituto Galetti Rsa di Arosio (Como):
2014/2015 – Corso di formazione rivolto agli operatori socio-sanitari “La relazione con il malato di demenza) di 6 incontri di 4 ore
presso Centro Donatori del Tempo di Como:
dall’ottobre 1996 al 2013 attività di consulenza:
- attività di counseling rivolta ai familiari di malati di Alzheimer
- ciclo di 6 incontri di sostegno psicologico rivolto a un gruppo di familiari di malati dementi -
gennaio - maggio 1997
- consulenza ai dirigenti dell’associazione per la progettazione di interventi presso le
amministrazioni locali nel settore delle demenze
- attività di counseling in occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer
- relatrice al convegno “Alzheimer” organizzato dall’Associazione Medici della Brianza in
data 29 novembre 1997 presso il Castello di Monguzzo sul tema “Il familiare del malato
di Alzheimer. Un’esperienza sul territorio”
- ciclo di 4 incontri di informazioni rivolti ai familiari del gruppo di reciproco aiuto per la
malattia di Alzheimer - febbraio/ maggio 1998
- progettazione e realizzazione di 10 incontri di riabilitazione cognitiva rivolti a malati dementi in primo stadio; supervisione agli operatori coinvolti nel progetto - ottobre/dicembre 1998
- ciclo di 5 incontri di informazione rivolti ai familiari del gruppo di reciproco aiuto – gennaio/maggio 1999
- progettazione e realizzazione di un ciclo formativo rivolto ad operatori addetti all’assistenza domiciliare
di malati dementi -aprile/maggio 1999
Attività in corso ogni anno dal gennaio 2000:
- ciclo di 10 incontri di informazioni rivolti ai familiari diversificati in base allo stadio della malattia del
congiunto malato
- linea di sostegno psicologico telefonico “Filo Diretto per l’Alzheimer”
- conduzione laboratorio di n.10 incontri di riabilitazione cognitiva rivolti a un gruppo di malati dementi in primo stadio accompagnati dai propri familiari
- conduzione di laboratori di resilienza autobiografica rivolto ai familiari curanti dei malati di Alzheimer
presso Fondazione Vita Vitalis Onlus Gravellona Toce (VB)
- stesura e realizzazione di un percorso di supporto formativo e supervisione psicologica rivolto ad operatori e volontari impegnati nell’assistenza domiciliare “Vicino a chi cura”. Quattro pomeriggi nel periodo gennaio-marzo 2006
presso Gruppo di Ricerca Geriatrica GRG Brescia
- relatrice sul tema “La relazione con il paziente affetto da demenza”. Tre edizioni in data 17-18-19 aprile 2007 di 5 ore ciascuna
Corso di aggiornamento per le professioni della cura accreditato al programma nazionale ECM e svolto in occasione della 7^ Fiera e Congresso PTEExpo ’07 a Verona, Centro Congressi Fiere
presso Istituto Don Gnocchi di Milano:
corso rivolto ad ausiliari socio-assistenziali con indirizzo Alzheimer
- docenza di 72 ore nelle materie di psicologia, psicosociologia e psicopatologia
novembre 1999/giugno 2000
- docenza di 16 ore sul tema delle demenze – settembre/ottobre 2002
- docenza di 24 ore nella materia di psicologia – febbraio/maggio 2003
- docenza di 12 ore sul tema delle demenza – aprile 2004 (corso O.S.S.)
- docenza di 12 ore sul tema della demenza – settembre 2005 (corso O.S.S.)
presso Ceref (Centro regionale formazione), Milano
corso rivolto ad ausiliari socio-assistenziali :
- docenza di 50 ore nella materia di psicologia –luglio/dicembre 2001
corso rivolto ad operatori socio-sanitari:
- docenza di 50 ore nella materia di psicologia – gennaio/luglio 2003
corso rivolto ad operatori socio-sanitari:
- docenza di 16 ore nella materia di psicologia sul tema demenza - 2004
corso rivolto ad ausiliari socio-assistenziali con indirizzo demenza:
- docenza di 16 ore nella materia di psicologia sul tema demenza – 2004
corso rivolto ad operatori socio-sanitari:
- docenza di 12 ore nella materia di psicologia sul tema demenza –maggio 2005
corso rivolto ad ausiliari socio-assistenziali con indirizzo demenza:
- docenza di 16 ore nella materia di psicologia sul tema demenza – marzo/maggio 2005
presso Amministrazione Provinciale di Milano
- corso rivolto ad ausiliari socio-assistenziali “Le tipologie relazionali e comunicative in psicogeriatria” , in co-conduzione con lo psicogeriatra Dr. Carlo Cristini. Intervento formativo sulle dinamiche familiari nei diversi contesti della cura. Tre edizioni dal novembre 2002 al febbraio 2003
- corso di aggiornamento rivolto ad operatori socio-assistenziali “Le dinamiche di gruppo in psicogeriatria: modalità interattive nel personale di assistenza”, in co-conduzione con lo psicogeriatra Dr. Carlo Crisitini. Ottobre/novembre 2003
- laboratorio di formazione e progettazione per operatori di case di riposo e centri diurni integrati “Interventi di attivazione psico-sociale rivolti a persone con decadimento cognitivo”. Quattro giornate intere da settembre a dicembre 2003
- Corso di formazione “Assistenza come intervento protesico” organizzato dall’Amministrazione Provinciale con il Piccolo Cottolengo Don Orione. Doppia edizione per ausiliari socio-assistenziali sul tema “La fragilità dell’anziano e le capacità relazionali nel lavoro di cura”. Tre pomeriggi, primavera 2004
- corso di aggiornamento rivolto ai ruoli tecnici e di coordinamento dei servizi per anziani dell’ASL Provincia di Milano 2 Melegnano “Gruppi che curano. Proposte operative per un aiuto alle persone che invecchiano e alle loro famiglie”. Quattro giornate intere da marzo a maggio 2004
- laboratorio di formazione e progettazione per operatori di case di riposo e centri diurni integrati “Interventi di attivazione psico-sociale rivolti a persone con decadimento cognitivo”. Cinque giornate intere da settembre a febbraio 2005
- corso di aggiornamento per il territorio dell’ASL Milano 2 Melegnano “La realizzazione di interventi di educazione alla salute rivolti al target degli over 65: strumenti e tecniche di comunicazione e conduzione di gruppi”. Due giornate intere 28 settembre e 9 novembre 2005
- corso di aggiornamento per il territorio dell’ASL Milano 3 Monza “Il maltrattamento degli anziani: dalla definizione alla presa in carico” (svolto in due edizioni). Quattro giornate intere in funzione di tutoraggio e docente nel periodo ottobre-novembre 2005
- corso di aggiornamento per operatori sociali e sanitari accreditato ECM “L’anziano e il rischio di maltrattamento. Aspetti psicologici e medico-legali. Sei pomeriggi nel periodo febbraio-marzo 2007
presso ASL Provincia di Milano n. 1:
- corso di aggiornamento rivolto agli operatori del Servizio Anziani “L’accoglienza: momento fondamentale per l’inserimento della persona fragile”, dicembre 2004
presso Federazione Alzheimer Italia di Milano:
Dal settembre 1996 attività di consulenza:
- progettazione e preparazione di un “Piano di intervento sulle demenze” rivolto a strutture
residenziali (formazione operatori e progettazione rete di servizi territoriali) in collaborazione
con il Dr. Alberto Spagnoli (Istituto Mario Negri), psicogeriatra, settembre/marzo 1996
- stesura di progetti di formazione rivolti a operatori socio-sanitari di strutture residenziali
sul tema specifico della malattia di Alzheimer
- progettazione e docente al seminario “La malattia di Alzheimer” tenuto a Padova in data 9 e 16 maggio
1997
- progettazione e docente al corso di formazione sulle demenze organizzato per la Fondazione Vita Vitalis
di Omegna (5 giornate in materia di psicologia relazionale) - ottobre 1997/giugno 1998/
- progettazione e docente al corso di formazione sulla malattia di Alzheimer organizzato per la Residenza
Anni Azzurri di Milano (3 giornate in materia di preparazione dei programmi terapeutici) -
aprile/maggio/ottobre 1998
- progettazione e docente al corso di formazione sulle demenze organizzato per il Centro Servizi A.M. Bonora Camposampiero (PD) (3 giornate sui temi “Etica e filosofia assistenziale dell’operatore
inserito nelle strutture residenziali”; “Il rapporto con il familiare della persona con sindrome
di demenza”; relatrice al corso per informazione rivolto a familiari e volontari sul tema: “Senti-
menti ed emozioni dei familiari che assistono un malato di Alzheimer”) - aprile/maggio 1998
- progettazione e docente al corso di formazione sulle demenze organizzato per la Fondazione Vita Vitalis
di Omegna (3 giornate rivolte ad operatori di strutture residenziali e assistenti domiciliari) -
novembre 1998/febbraio 1999
- progettazione e docente al corso di formazione sulle demenze per gli operatori di strutture residenziali
e assistenti domiciliari del Comune di Zola Predosa (BO) – ottobre/novembre 1999
presso Associazione Alzheimer Monza e Brianza di Monza
- Relatrice sul tema “Il rapporto con il malato demente e i familiari” a Cinisello, Cologno, Sesto S. Giovanni (novembre/dicembre 1999), Cesano Maderno, Giussano, Monza (autunno 2000)
- Progettazione e avvio della conduzione di due gruppi di reciproco aiuto di familiari di malati dementi (marzo/giugno 2000)
presso Cooperativa Sociale Simone De Beauvoir di Milano:
- dall’aprile 1997: formazione e supervisione di tre gruppi di ausiliari socio-assistenziali operanti
in servizi domiciliari convenzionati col Comune di Milano e col Comune di Bollate
- collaborazione all’interno di un progetto di formazione in base alla ex L. 236/93 “Interventi di formazione continua” della Regione Lombardia finalizzato all’apertura di un Centro Diurno Integrato per malati dementi (aspetti psicologici nella relazione col malato demente; trattamento e cura dei disturbi del comportamento; interventi riabilitativi; relazione con le famiglie) dal settembre 1998 al gennaio 1999
- intervento formativo rivolto ad assistenti domiciliari sulla tematica “Il Centro Diurno Integrato e tematiche
assistenziali connesse” per complessive 12 ore –gennaio/marzo 2001
presso Cooperativa Sociale A.M. Maderna di Verbania:
- progettazione e relatrice al corso “Prendersi cura del paziente demente e dei suoi familiari” (3 giorni - ottobre/
novembre 1997) presso Istituto De Pagave di Novara
- progettazione e relatrice di un corso di aggiornamento sulla malattia di Alzheimer rivolto ai direttori
e coordinatori di strutture residenziali, con la collaborazione di A.N.S.D.I.P.P. - Associazione Nazionale
Segretari Direttori Dirigenti delle Istituzioni Pubbliche e Private di Assistenza e Beneficenza - Padova,
28 e 29 maggio 1998
- progettazione e relatrice di un corso formativo residenziale sulle demenze presso la Casa di riposo di Badia Polesine, 20, 21 e 22 gennaio 1999
- corso per l’attivazione dello Sportello Anziani IRIS Biella: relatrice sul tema “Rappresentazione sociale della vecchiaia. Aspetti psicologici dell’invecchiamento” 28 e 29 settembre 1999, 14 ore
- progetto formativo commissionato dalla Fondazione Pia Opera Ciccarelli per il proprio personale dipendente sulle seguenti tematiche: “La capacità alla comunicazione interpersonale e all’ascolto”; “Il lavoro di équipe”; “Il progetto individuale di assistenza” – Verona, ottobre 1999/giugno 2000
- progettazione e relatrice di un ciclo di incontri rivolto ai familiari di ospiti di case di riposo del Comune di Torino
“Famiglie con anziano istituzionalizzato” – novembre/marzo 2000 (4 edizioni)
- progettazione e relatrice di un ciclo di incontri rivolti ai familiari con anziano al domicilio - Torino, novembre/marzo 2000 (4 edizioni)
- intervento formativo presso la Pia Opera Uccelli di Cannobio (VB) rivolto ad operatori assistenziali sul tema “Il piano di assistenza individualizzato” – aprile 2001
presso Centro Servizi Formativi ENAIP di Como:
- corso di base per ausiliari socio-assistenziali (a.f. 99/00)
docenza di 64 ore nelle materie di psicologia, psicosociologia e psicopatologia
- n. 2 corsi per ausiliari socio-assistenziali in servizio (a.f. 2000/2001)
docenza di 64 ore nelle materie di psicologia, psicosociologia e psicopatologia
- corso di base per ausiliari socio-assistenziali (a.f. 98/99)
docenza di 64 ore nelle materie di psicologia, psicosociologia e psicopatologia
- corso di base per ausiliari socio-assistenziali (a.f. 97/98)
docenza di 64 ore nelle materie di psicologia, psicosociologia e psicopatologia
- corso di formazione per assistenti domiciliari per cittadini extracomunitari disoccupati (a.f. 97/98)
docenza di 45 ore in materia di psicologia sul tema “psicologia e cicli di vita”
- corso di aggiornamento per ausiliari socio-assistenziali (giugno-luglio 1997)
“Relazione e comunicazione nelle realtà problematiche dell’assistenza”
programmazione didattica e docenza di 64 ore
- corso di base per ausiliari socio-assistenziali (a.f. 2000/01)
docenza di 64 ore nelle materie di psicologia, psicosociologia e psicopatologia
presso Comune di Appiano Gentile (CO):
presso Casa di Riposo Ca’ d’Industria di Como (CO):
- stesura di un progetto di formazione e docenza rivolta agli operatori delle tre sedi della Ca’ D’Industria (Como, Rebbio, Albese) in tre incontri centrati sui temi: “L’anziano entra in casa di riposo”; “Lavoro di cura e qualità della cura”, “Il gruppo di lavoro” marzo-maggio 2000
- progettazione e docenza sui temi “Ospitalità, Alimentazione e Cura di sé” – corso finalizzato al miglioramento della qualità assistenziale, tre incontri nelle tre sedi della Ca’ D’Industria – autunno 2000
- relatrice al convegno “Approccio non farmacologico al paziente demente” sul tema “Lo stress del care-giver”. Cà d’industria, Como, 8 novembre 2003
presso Casa di Riposo Agostoni di Lissone (MI):
- relazione sul tema “La relazione con l’ospite demente e il lavoro in équipe” 28 gennaio 1999
- relazione sul tema “Il coinvolgimento psicologico familiare nella cura del malato demente” 10 aprile 1999
presso Casa di Riposo di Sermide (MN):
- consulenza formativa all’interno di un progetto sulla qualità della relazione nelle strutture residenziali. Seminario
rivolto a tutto il personale della casa di riposo “Come migliorare la qualità della nostra relazione” 13, 14 e 15 gennaio 1999
presso Cooperativa Sociale Prometeo di Vignone (VB):
- giornata di formazione sul tema “La comunicazione nella relazione di aiuto. e lo stress del lavoro sociale” -
25 febbraio 1998
presso Comune di Vigevano:
- programmazione didattica e docenza rivolti ad ausiliari socio-assistenziali dell’Istituto De Rodolfi
sulle tematiche della comunicazione e del rapporto operatori/familiari (6 e 20 maggio 1997)
Area Età Adulta
presso Cooperativa Sociale Futura di Como (cooperativa di tipo B, finalizzata all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate) dal settembre 1991 al settembre 1996 con ruolo di psicologa responsabile delle risorse umane e della selezione del personale e con ruolo di vice-presidente nel triennio 1993/1996:
Riabilitazione psichiatrica
- coordinamento di un progetto sperimentale “Borse di lavoro” finalizzato all’inserimento lavorativo di pazienti psichiatrici istituzionalizzati
- partecipazione ad attività terapeutiche svolte in équipe col personale socio-sanitario dell’USSL
n. 5 di Como nel settore psichiatria
- attività di formazione interna ai soci non svantaggiati con finalità di conoscenza del disagio
psicosociale e supporto psicologico nella gestione di problematiche relazionali
- supervisione dall’aprile ‘95 all’aprile ‘96 di una psicologa tirocinante per l’ammissione all’esame di Stato
PUBBLICAZIONI
LIBRI
Quaia L., “Intime erranze. Il familiare curante, l’Alzheimer, la resilienza autobiografica”, Nodolibri Como, 2012, pp. 210
Quaia L., “Alzheimer e riabilitazione cognitiva. Esercizi, attività e progetti per stimolare la memoria”, Carocci Faber, Roma, 2006, pp. 146
Quaia L., “Il processo di miglioramento della qualità”, in Ferrario P., Bianchi M., Quaia L., “La qualità nei servizi socio-sanitari. Processi di costruzione della Carta dei Servizi in una RSA”, Carocci Faber, Roma, ottobre 2002, pp.199
Quaia L., “Mnemosine – Eserciziario per la memoria, versione per operatori” Centro Donatori del Tempo, ediz. Nodolibri, Como, 2001, pp. 66 (più schede) e “Mnemosine – Eserciziario per la memoria, versione per familiari” Centro Donatori del Tempo, ediz. Nodolibri, Como, 2001, pp. 66 (più schede)
Quaia L. (cur.), “Corale - Alla scoperta del G.R.A.AL. Gruppo di Reciproco Aiuto per la Malattia di Alzheimer”, Centro Donatori del Tempo, ediz. Nodolibri, Como, 1998, pp. 109
ARTICOLI
Quaia L., “La persona con demenza in RSA”, in: Rivista Pro Terza Età, anno XIV, n. 40, Settembre 2008, pp. 20-25
Quaia L., “La riabilitazione in RSA”, in: Giornale di Gerontologia, Volume IV, N° 5, Ottobre 2007, pp. 365-367
Quaia L., et al. “Malato demente e caregiver: possibili interventi”, in: Prospettive Sociali e Sanitarie, n. 16, settembre 2007, pp. 5-9
Quaia L., “Vivere la vecchiaia”, in: La Balise – Quaderno di idee e pratiche sociali, “ANZIANI Le Pantere Grigie”, n. 4, 2007, pp. 2-4
Quaia L., “Sostenere la domiciliarità: un progetto sperimentale per le famiglie che assistono un malato di Alzheimer” , in: I luoghi della cura, n. 1, marzo 2005, anno III
Quaia L., “Volontariato e malattia di Alzheimer”, in Prospettive Sociali e Sanitarie, n. 9, maggio 2003
Quaia L., “La palestra della mente”, in Salute e Benessere, Alzheimer e Parkinson, I Quaderni della Salute, n.1, 2003, pp. 37-41
Quaia L., “I diritti delle persone che curano; perché un’opportunità non diventi opportunismo”, in: La Rivista di Servizio Sociale, n. 4/2001, pp. 57-60
Quaia L., “Il malato di Alzheimer”, in Prospettive Sociali e Sanitarie, n. 3, febbraio 2001
CONVEGNI
- Relatrice al 6° Corso di Riabilitazione Cognitiva del 52° Congresso Nazionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, Firenze, 30 novembre 2007, “La riabilitazione in RSA”
- Relatrice al convegno “Alzheimer e terapie psico-sociali: ancora una terra di frontiera?” organizzato dal Centro Donatori del Tempo Onlus di Como in data 14 aprile 2007 presso la Biblioteca Comunale di Como sul tema “Che cosa si può fare con la memoria della persona colpita da demenza”
- Relatrice al convegno “Alzheimer: l’importanza dell’accoglienza e della solidarietà sociale. Esperienze a confronto” organizzato dal Consultorio Disturbi Cognitivi di Fidenza in data 17 aprile 2004 presso l’Auditorium Multimediale San Michele di Fidenza sul tema “Il Caffè del Lunedì. Un’esperienza del Centro Donatori del Tempo di Como”
- Relatrice al convegno “L’importanza del mantenimento della rete sociale dell’anziano per il suo benessere psico-fisico” organizzato dalla Casa di Riposo Maurizio Muller in data 25 novembre 2006 presso il Salone Polivalente della struttura in Via Rosa Franzi 42, Verbania Intra, sul tema “Prendersi cura dell’anziano in difficoltà: quale relazione”
- Relatrice al convegno Comobrain 2006, 1-6 ottobre 2006, organizzato dall’Ospedale Valduce e dall’Azienda Ospedaliera Sant’Anna di Como, presso Villa Olmo, Como, Sessione “Le demenze”, sul tema “I disturbi del comportamento nelle demenze” (2 ottobre 2006)
- Relatrice al convegno “I luoghi della cura: nuove risposte ai bisogni del malato di Alzheimer e della sua famiglia” organizzato dalla Casa dell’Anziano Massimo Lagostina e dalla Fondazione Vita Vitalis in data 27 maggio 2006 presso il Centro Polifunzionale Alzheimer, Via Risorgimento, 5, Omegna, sul tema “Il malato demente: lo spazio del fare”
- Relatrice al convegno “Approccio non farmacologico al paziente demente” organizzato dalla Casa di Riposo Cà D’Industria in data 8 novembre 2003 presso la sede di Via Brambilla, Como, sul tema “Lo stress del care-giver”
- Relatrice al convegno “La malattia di Alzheimer. Così lontano, così vicini: relazioni che curano” organizzato dalla Casa di Riposo Giuseppina Prina in data 10 aprile 2002 presso la sede di Erba sul tema “Forme di identità. Riflessioni sulla cura”
- Relatrice al convegno “Alzheimer” organizzato dall’Associazione Medici della Brianza in data 29 novembre 1997 presso il Castello di Monguzzo sul tema “Il familiare del malato di Alzheimer.Un’esperienza sul territorio”