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PRESENTAZIONE DELLA
CARTA DI
AUTODETERMINAZIONE
Caro lettore
il documento che stai per leggere è stato pensato dalla Consulta di Bioetica, associazione fondata nel 1989 per lo studio dei difficili problemi che si pongono nella medicina di oggi e in particolare nelle situazioni della nascita e della morte, allo scopo di permetterTi di manifestare le Tue volontà riguardo alle cure di cui in futuro potresti avere bisogno.
Naturalmente la miglior cosa sarebbe poter decidere di volta in volta, dopo che la malattia si dichiarasse. Ma purtroppo accade abbastanza spesso che, specie in caso di malattia grave, il malato perda del tutto o in parte la capacità di comprendere o di comunicare e che perciò non sia più in grado di decidere per sé. Ora, va detto che la medicina di oggi, in caso di malattia grave e non guaribile, consente di prolungare la vita del paziente in condizioni non dignitose. Ciò può portare ad una conseguenza paradossale: prolungando la vita, si prolungano e si aumentano le sofferenze della fase avanzata della malattia. E’ questo il cosiddetto ‘accanimento terapeutico’, che oggi anche il corpo medico riconosce come sbagliato e si impegna, almeno in linea di principio, ad evitare. Tuttavia in molte circostanze i medici non sono in grado di stabilire, da soli, se il rapporto fra beneficio e danno di una terapia sia favorevole, senza sentire il parere del diretto interessato.
Utilizzando lo strumento della Carta di Autodeterminazione (o un documento analogo), Tu puoi dare delle disposizioni ai Tuoi futuri curanti, disposizioni che saranno certo di grande utilità nel momento delle decisioni difficili, qualora Tu non fossi più in grado di partecipare attivamente.
Un'obiezione che Ti sarà già venuta in mente è se una dichiarazione come questa abbia o non un valore legale. Ti rispondiamo che per il momento essa non ha valore legale e che la nostra Associazione si sta adoperando perché una proposta di legge in tal senso sia presentata in Parlamento. Tuttavia già oggi le indicazioni che Tu decidessi di dare ai Tuoi medici sarebbero preziose per loro. Infatti il principio che l'ultima parola in fatto di cure spetta sempre al malato (principio del consenso informato) è ora da tutti accettato, anche nell'ultima formulazione del Codice Deontologico dell'Ordine dei Medici.
La maggior parte di coloro che sottoscriveranno la Carta (o documenti analoghi) lo faranno per porre dei limiti all'agire dei medici, cioè per evitare l'accanimento terapeutico, ma qualcuno al contrario può decidere diversamente, ad esempio rinunciando allo stesso diritto di essere informati dal medico (naturalmente in caso di informazioni su malattie gravi e non guaribili) oppure chiedendo che siano presi tutti ì possibili provvedimenti atti a prolungare la vita, anche se di cattiva qualità. Abbiamo perciò previsto una serie di scelte, anche del tutto opposte fra loro.
Se deciderai di sottoscrivere la Carta, dovrai barrare le caselle delle disposizioni con le quali sei d'accordo. Non c'è però nessun obbligo di prendere una decisione su tutte le eventualità che abbiamo previsto: puoi lasciare in bianco quanto non Ti interessa o Ti lascia perplesso. Abbiamo lasciato inoltre uno spazio libero per disposizioni diverse da quelle elencate, che Tu volessi dare.
Il nostro lavoro sarebbe utile anche se Tu decidessi, dopo aver letto la Carta, di scrivere in forma libera delle disposizioni diverse che Ti sembrano più appropriate. Il nostro scopo è solo quello di aiutarTi a mantenere il controllo sulla Tua situazione in caso di futura malattia.
Se desiderassi informazioni ulteriori, puoi prendere contatto con la:
Via Cosimo del Fante, 13
20122 Milano (I)
Tel. e fax 02/58300423
segreteria@consultadibioetica.org
Via Cosimo del Fante, 13 - 20122 MILANO (I)
Tel. e Fax 02-58-300.423
CARTA DI AUTODETERMINAZIONE ……………………………
N°
Sig/ra
nato/a il
residente cap
Via tel.
Alla mia famiglia, ai medici curanti e a tutti coloro che saranno coinvolti nella mia assistenza. Io sottoscritto/a, essendo attualmente in pieno possesso delle mie facoltà mentali, dispongo quanto segue in merito alle decisioni da assumere qualora mi ammalassi:
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Sì |
No |
1 |
Voglio essere informato sul mio stato di salute, anche se fossi affetto da malattia grave e inguaribile |
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2 |
Voglio essere informato sui vantaggi e sui rischi degli esami diagnostici e delle terapie |
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3 |
Autorizzo i curanti ad informare, anche senza il mio consenso, le seguenti persone |
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Chi ha scelto ‘No’ riguardo alla disposizione 1 può terminare qui la compilazione apponendo una firma.
Firma Data
Chi invece ha scelto ‘Sì’ riguardo alla disposizione 1 è opportuno che prosegua la lettura in modo da formulare altre disposizioni di carattere generale e particolare.
Sono consapevole che potrebbe accadermi in futuro di perdere la capacità di decidere o di comunicare le mie decisioni, ma, poiché voglio esercitare comunque il mio diritto di scelta, formulo qui seguito alcune disposizioni che desidero vengano rispettate. Resta inteso che queste disposizioni perdono il loro valore qualora, in piena coscienza, io decida di annullarle o di sostituirle con altre.
DISPOSIZIONI GENERALI
So che si definiscono oggi ‘provvedimenti di sostegno vitale’ le misure urgenti senza le quali il processo della malattia porta in tempi brevi alla morte. Esse comprendono la rianimazione cardiopolmonare in caso di arresto cardiaco, la ventilazione assistita, la dialisi (rene artificiale), la chirurgia d’urgenza, le trasfusioni di sangue, le terapie antibiotiche e l’alimentazione artificiale.
Sono consapevole che, qualora venissero iniziati e proseguiti su di me tutti i possibili interventi capaci di sostenere la mia vita, potrebbe accadere che il risultato sia solo il prolungamento del mio morire o il mio mantenimento in uno stato di incoscienza o di demenza. Formulo perciò le seguenti scelte riguardo ai provvedimenti di sostegno vitale.
DISPONGO CHE QUESTI INTERVENTI:
4 |
ٱ SIANO |
Iniziati e continuati se il loro risultato fosse il prolungamento del mio morire |
ٱ NON SIANO |
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5 |
ٱ SIANO |
Iniziati e continuati se il loro risultato fosse il mio mantenimento in uno stato di incoscienza permanente e privo di possibilità di recupero |
ٱ NON SIANO |
||
6 |
ٱ SIANO |
Iniziati e continuati se il loro risultato fosse il mio mantenimento in uno stato di demenza avanzata non suscettibile di ricupero |
ٱ NON SIANO |
Chi ha scelto ‘SIANO iniziati’ in tutte queste tre ipotesi, può concludere qui la compilazione apponendo una firma.
Firma Data
Chi ha scelto ‘NON siano iniziati’ in almeno una di queste tre situazioni, è opportuno che continui la compilazione delle seguenti Disposizioni Particolari, che ribadiscono in modo esplicito la rinuncia o la richiesta di alcuni interventi a proposito dei quali è più facile che nascano controversie.
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Sì |
No |
7 |
Dispongo che siano intrapresi tutti i provvedimenti volti ad alleviare le mie sofferenze (come l’uso di farmaci oppiacei) anche se essi rischiassero di anticipare la fine della mia vita |
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8 |
Dispongo che, in caso di arresto cardiorespiratorio, nelle situazioni descritte sopra ai punti 4, 5 e 6 sia praticata su di me la rianimazione cardiopolmonare se ritenuta possibile dai curanti |
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9 |
Dispongo che, nelle situazioni descritte sopra ai punti 4, 5 e 6 qualora io non sia in grado di alimentarmi in modo naturale, sia proseguita la somministrazione artificiale di acqua e sostanze nutrienti se ritenuta indicata dai curanti |
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10 |
Altre disposizioni personali |
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Firma Data
Le disposizioni seguenti possono essere sottoscritte indipendentemente dalle precedenti, anche se non si è eseguito alcuna scelta.
DISPOSIZIONI RIGUARDANTI L’ASSISTENZA
RELIGIOSA
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Sì |
No |
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11 |
Desidero l’assistenza religiosa di confessione …………………………… |
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12 |
Desidero un funerale |
religioso |
Laico |
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Sì |
No |
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13 |
Dispongo di donare i miei organi a scopo di trapianto |
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14 |
Dispongo di donare il mio corpo a scopi scientifici o didattici |
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15 |
Dispongo che il mio corpo sia
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inumato |
Cremato |
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Firma Data
NOMINA DEL FIDUCIARIO
Consapevole del fatto che le disposizioni suddette riguardano situazioni complesse, imprevedibili, dove non sempre è agevole per i curanti esprimere una chiara valutazione del rapporto tra sofferenza e benefici di ogni singolo atto medico, nomino mio rappresentante fiduciario:
il/la Sig/ra
nato/a a il
residente a cap
via tel.
che si impegna a garantire lo scrupoloso rispetto delle mie volontà espresse nella presente Carta e a sostituirsi a me per tutte le decisioni non contemplate sopra, qualora io perdessi la capacità di decidere o di comunicare le mie decisioni.
Nel caso che il mio rappresentante fiduciario sia nell’impossibilità di esercitare la sua funzione, delego a sostituirlo in tale compito:
il/la Sig/ra
nato/a a il
residente a cap
via tel.
Questo atto avviene il in presenza
del/la Sig/ra
nato/a a il
residente a cap.
via tel.
che attesta la vericidità della presente dichiarazione e testimonia che i Sigg.ri sopra indicati hanno accettato la delega.
Firma del sottoscrittore:
Firma del primo fiduciario:
Firma del secondo fiduciario:
Firma del testimone: